Costruire una visione di lungo termine per l’ambiente e il territorio e l’utilizzo dei fondi europei. È questo il principale messaggio scaturito dall’incontro di sabato scorso che l’Università Agraria di Manziana ha organizzato presso le officine Ex Motosi (Manziana, RM), al quale hanno partecipato circa 50 persone tra cui amministratori della zona e residenti locali.
Gli strumenti di questa strategia saranno una scuola di sostenibilità per amministratori e cittadini per continuare a tutelare il territorio, organizzando la partecipazione ai bandi europei, evitando sprechi di energie e rendendo efficienti e durevoli le attività con risultati concreti su un territorio unico in Italia, similmente con quanto svolto con il progetto europeo LIFE “Monti della Tolfa” alcuni anni fa.
Sono intervenuti al dibattito relatori esperti dei temi a livello nazionale, tra cui il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’ENEA – Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica, l’Ente Regionale “RomaNatura”, l’ Università degli studi di Bologna, il Ministero della Transizione Ecologica, tutti in qualche modo legati a Manziana e al territorio.
I temi affrontati sono stati molti: il PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, i fondi europei per l’ambiente, la gestione locale delle risorse, c’è stato modo di rispondere alle domande e le curiosità dei cittadini. Un prezioso momento di scambio e confronto con chi gestisce il territorio e chi lo vive in prima persona come utente.
L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per discutere delle “Comunità energetiche” come strumento di gestione di energia scambiata sul posto tra cittadini, produttori e consumatori.
Dopo le attività musicali ed escursionistiche organizzate dall’UA di Manziana nelle scorse settimane, un pomeriggio culturale e di approfondimento interessante, ma vivace, per riflettere sul presente e sul futuro del nostro territorio.