Odessa questa matina si è svegliata sotto attacco, fra le altre è stato ucciso da un razzo il regista lituano Mantas Kvedaravicius, che alla guerra in Donbass aveva dedicato un film. Ma Kvedaravicius non è l’unica perdita, il fotoreporter Maks Levin è stato trovato morto vicino alla capitale, mentre le cronache raccontano che nel sobborgo di Bucha ci sono state esecuzioni di massa dopo le torture, i corpi restano in strada e si contano circa 300 cadaveri in una fossa comune. E mentre avanza l’ipotesi di un viaggio del pontefice nelle terre martoriate dal conflitto, gli Stati Uniti aumentano la fornitura di armi all’Ucraina, e secondo il Sunday Times Londra sarebbe pronta a inviare missili antinave a Kiev.
Efisio Collu