La Francia ieri è andata al voto, Emmanuel Macron al momento è in testa su Marine Le Pen, per i transalpini ci sono “in gioco la Francia e l’Ue”. Nulla è deciso, si andrà al ballottaggio anche se i sondaggi, calcolando le alleanze, lo considerano vincente anche allo spareggio finale contro la signora della Destra transalpina. Ma la maggioranza sarà molto ridotta rispetto alla valanga con cui vinse nel 2017. Nel primo turno, secondo i dati ufficiali forniti dal ministero dell’Interno, il presidente uscente ha ottenuto il 27,6% dei voti. Le Pen, leader del Rassemblement National, ha raccolto il 23,41% delle preferenze. Jean-Luc Melenchon – che assicura: “Nemmeno un voto a Marine” – ha chiuso al 21,95%. Staccati Eric Zemmour (7,05%), Valerie Pecresse (4,79%), Yannick Jadot (4,58%), Jean Lassalle (3,16%), Fabien Roussel (2,31%), Anne Hidalgo (1,74%). Astensionismo al 26,2% al primo turno, 5 anni fa fu del 22,2%.
Pietro Paolo Dorigo
Vive la France! Ma un transalpino su 4 si astiene
