La Giunta regionale ha approvato lo schema di Protocollo di Intesa per la realizzazione del “Welfare studentesco Universitario” tra Regione Lazio, l’Ente regionale per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza Disco, l’Università la Sapienza di Roma, L’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e l’Università degli Studi Roma Tre, l’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli Studi della Tuscia e la Consulta regionale degli studenti per il diritto allo studio e la promozione della conoscenza.
La Regione Lazio intende valorizzare, con una misura assolutamente originale, il protagonismo degli studenti. Per la realizzazione del progetto verranno destinati 500 mila euro. Obiettivo principale la concreta partecipazione degli studenti universitari della Regione Lazio all’ideazione e realizzazione di attività di tipo culturale, professionale e per lo studio. Attività come conferenze, seminari, cineforum, laboratori musicali, teatrali, di videomaking, creazione di contenuti per giornali ed eventi sportivi. Gli studenti parteciperanno all’organizzazione degli spazi dedicati alle attività, anche alla definizione delle attrezzature necessarie e a eventuali servizi di supporto.
“Questa è una iniziativa nata per premiare l’ambizione, la creatività e la voglia di emergere dei nostri giovani. Vogliamo offrire agli studenti delle università del Lazio uno strumento e anche un sostegno economico per dare vita a iniziative di ogni tipo: culturali, musicali, sportive. Un palcoscenico sul quale esprimersi, senza paure e senza esitazioni, perché solo offrendo loro opportunità e modalità di farlo potranno costruire con determinazione e convinzione il proprio futuro”, commenta il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“In accordo con le Università della regione, abbiamo deciso di mettere 500mila euro a disposizione della Consulta degli studenti e delle Associazioni Universitarie per il Welfare studentesco Universitario ed in particolare per la realizzazione di aule polivalenti che potranno essere utilizzate dagli studenti per eventi culturali, spazi di aggregazione, coworking e studio. È la prima volta che la Regione Lazio finanzia una iniziativa dove gli studenti sono protagonisti assoluti: con questo stanziamento, infatti, potranno programmare e pensare tutte le attività utili alla loro crescita culturale e intellettuale. Ringrazio tutte le associazioni universitarie e i rappresentanti della Consulta che hanno contribuito alla realizzazione di questo grande risultato. Insieme a loro vogliamo continuare a progettare nuovi interventi di welfare universitario per cambiare tutto e rimettere al centro il valore delle persone e della conoscenza, per attivare un cambiamento dal basso delle nostre università e renderle luoghi realmente a misura dei sogni e delle ambizioni degli studenti, nessuno escluso”, ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca, Università, Startup e Innovazione, Paolo Orneli.