23 Novembre, 2024
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PNRR, Regione Lazio, “Per far bene, per tutti” ha fatto tappa a Rieti

“Con Rieti chiudiamo una serie di incontri in tutte le province del Lazio, prima dell’evento conclusivo del 13 maggio a Roma, con la presenza del Commissario Gentiloni. Abbiamo voluto dedicare questa serie di appuntamenti con il titolo ‘Per far bene’, per illustrare la programmazione unitaria della Regione Lazio nei prossimi anni, a partire dal nuovo settennato di programmazione europea. È una mole di investimenti ingenti. Per il territorio de Lazio ci saranno a disposizione oltre 16 miliardi di euro: un’occasione storica che non possiamo e non vogliamo perdere. Rieti e la sua provincia saranno protagoniste di questa nuova fase, per questo è il momento di collaborare e correre”. Così, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante la presentazione di “Per far bene, per tutti”, per illustrare la programmazione dei fondi europei della Regione Lazio per la città di Rieti e la sua provincia.

“La nuova stagione di investimenti – prosegue Zingaretti – è il frutto di intensi anni di lavoro. Quando siamo arrivati, 9 anni fa, il Lazio era tra le regioni-canaglia nell’utilizzo dei fondi, ma con il contributo di tutte e tutti abbiamo raggiunto l’obiettivo del 100% della spesa. Questo è un dato importante, perché parla di una Regione in grado di reagire ai momenti di crisi e difficoltà, in grado di creare occasioni per valorizzare competenze e peculiarità e per non lasciare in dietro nessuno. In questi anni abbiamo portato avanti una serie azioni di risanamento e rilancio. La riduzione costante dei debiti pregressi e dei tempi di pagamento ai fornitori, la razionalizzazione e il ridimensionamento del sistema delle società partecipate, gli investimenti nella sanità e in politiche per la parità di genere e sulla sostenibilità, le politiche di internazionalizzazione e start-up hanno favorito lo sviluppo economico e sociale della nostra regione. Il Lazio è la seconda regione italiana per Pil (l’11,3% del Pil italiano) e nonostante la pandemia, in questi anni siamo riusciti nell’impresa di aumentare le esportazioni e di far crescere il numero di occupati e occupate. Anche nella crisi il sistema Lazio ha dimostrato una forza e un’organizzazione che molti non si aspettavano. Il territorio di Rieti ha mostrato risorse incredibili, soprattutto dopo il sisma che nel 2016 ha colpito duramente tutti. Con i fondi europei siamo già intervenuti nella provincia di Rieti, abbiamo dato una mano alle imprese del territorio a modernizzarsi e, con la crisi sanitaria, a resistere all’emergenza. Abbiamo dato un contributo alle ragazze e ai ragazzi per esperienze formative. Abbiamo sostenuto l’innovazione e la sostenibilità. E creato occasioni per le aziende e le attività commerciali del cratere. Allo stesso tempo abbiamo potenziato infrastrutture digitali e promosso progetti di inclusione”.

“Ora – conclude il presidente Zingaretti – ci aspettano nuove sfide che, ad esempio in ambito sanitario, porteranno grazie al Pnrr alla creazione di nuovi presidi di prossimità per i cittadini e di servizi più tecnologici. Potremmo migliorare la condizione abitativa di tanti cittadini con investimenti sull’edilizia pubblica, su Rieti abbiamo 3 progetti Ater. Ma fondi importanti saranno destinati anche alla valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale. Come anche ai trasporti, perché è fondamentale avvicinare i territori e creare collegamenti con le città. L’occasione del Pnrr e dei fondi europei è straordinaria, è un’iniezione di carburante e di fiducia per le cittadine e i cittadini del Lazio. I fondi contribuiranno ancora di più a rendere la nostra regione sempre più competitiva e pronta ad accogliere le sfide del futuro. Rieti ha tutte le carte in regola per partecipare a questa impresa e per diventare un polo di benessere diffuso e collettivo”.

“Nel nostro territorio – afferma il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori – arriveranno risorse importanti, più di 16 miliardi. Un’opportunità unica a cui nessuno di noi pensava fino a due anni fa. Un’occasione che se non coglieremo appieno ci tornerà indietro come un boomerang. Gli investimenti si dovranno poggiare su tre pilastri fondamentali: sostenibilità, innovazione e inclusione. L’ultimo è un punto imprescindibile: senza attenzione alla tenuta sociale il Pnrr non esiste. Credo fortemente, da sempre, che l’indice di benessere di una società è rappresentato dalle condizioni dei più deboli, non dei più ricchi. Vogliamo impiegare queste risorse con un obiettivo ben preciso: progredire tutti insieme, costruire una Regione che viaggi tutta alla stessa velocità. Tutte le province insieme, tutti i cittadini insieme. Oggi chiudiamo questo percorso di presentazione nelle province della Programmazione 21/27, ma è solo l’inizio. Il Lazio del futuro lo costruiremo così, insieme, attraverso la partecipazione, il dialogo e la condivisione”.

“Con le risorse del nuovo PR Lazio del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale saremo in grado di valorizzare gli asset territoriali di Rieti e provincia attraverso numerose iniziative rivolte a imprese, organismi di ricerca ed enti locali. Saranno davvero importanti le risorse destinate a sostenere operazioni di reinsediamento e ampliamento produttivo volte a ricostruire il tessuto economico e sociale di un territorio duramente provato dal sisma prima e dalla crisi pandemica poi. Come Regione Lazio metteremo in campo ogni risorsa possibile per far ripartire le imprese reatine e con loro anche il tessuto sociale di questo territorio”. Così Paolo Orneli, assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Ricerca e Università, Startup e Innovazione sull’incontro riguardante i fondi europei a Rieti.

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