22 Dicembre, 2024
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Aiuti umanitari, da Trevignano una carovana di solidarietà

Un tir in Moldavia, con 15 europallet di generi alimentari e indumenti

Trevignano Romano ha salutato la partenza di un importante carico umanitario diretta a sostenere la popolazione ucraina in fuga dai territori di guerra. Il tir con 15 europallet di generi alimentari e indumenti ha preso la strada diretta in Moldavia, verso i Comuni di Carpineni e Crasnoarmeiscoe, che ospitano circa 600 profughi della vicina Ucraina. Un rapporto, quello tra Trevignano e i comuni moldavi, sostenuto tra i rispettivi sindaci, che è nato e si è alimentato con affetto dall’inizio del conflitto nel segno della solidarietà.
Il terzo carico partito dalla cittadina lacuale, che dimostra grande sensibilità umanitaria, è stato raggiunto grazie al contributo dei tanti cittadini e volontari che ancora una volta hanno dimostrato la loro vicinanza al popolo ucraino.
Per questa, e per le altre attività organizzate, l’Amministrazione comunale ha voluto ringraziare tutte le persone che si sono adoperata, il Gruppo comunale di Protezione civile di Trevignano Romano, la Misericordia di Bracciano, l’Associazione umanitaria trevignanese ODV, la Caritas parrocchiale, l’A. V. A. B, l’Associazione Volontari in Europa, la Protezione civile di Manziana, Fattoria Latte Sano di Roma, lo smorzo Stefanelli, la famiglia Cecconi per la disponibilità dei locali, ma sopratutto la BBC Credito cooperativo provincia romana e “Adra Italia”, che hanno contribuito alle consistenti spese di viaggio. L’amministrazione comunale ringrazia il sindaco di Crasnoarmeiscoe che, nonostante le difficoltà, ci ha periodicamente aggiornati sulla situazione e necessità del momento esprimendo grande gratitudine nei confronti del nostro Paese.
Il tir, dopo un lungo viaggio e un percorso burocratico non da poco per lo sdoganamento della merce, è giunto a destinazione portando con sé, oltre ai beni materiali donati, tanto amore e solidarietà al popolo ucraino, con l’augurio forte che il conflitto con la Russia volga presto al termine.

 

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