“Oggi nel Lazio su 3.823 tamponi molecolari e 17.238 tamponi antigenici per un totale di 21.061 tamponi, si registrano 2.943 nuovi casi positivi (-451), sono 2 i decessi (-3), 798 i ricoverati (-11), 51 le terapie intensive (+3) e +2.175 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13,9%. I casi a Roma città sono a quota 1.535.
Questa mattina sono andato a trovare Vadim, il ragazzo ucraino di 17 anni, arrivato venerdì all’ospedale Sant’Eugenio in condizioni gravissime, con ustioni sul 50% del corpo. È rimasto gravemente ferito per tentare di portare via la madre dal pullman andato a fuoco con cui stavano fuggendo dai territori di guerra. Vadim è stato preso in carico dall’équipe del centro grandi ustioni dell’ospedale, il primo paziente ucraino a essere preso in carico, a livello nazionale, in un centro ustionati gravi. Nei prossimi giorni sarà sottoposto ad interventi chirurgici. Ringrazio il personale dell’ospedale Sant’Eugenio e le équipe del reparto che si stanno prendendo cura del ragazzo”. Lo comunica in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.