Cinque appuntamenti online, venti in presenza e la notte bianca del 30 giugno in cui apriranno le porte diversi spazi del quartiere Pigneto, per un vernissage collettivo ed artistə presenti per incontrare il pubblico e raccontare il proprio lavoro.
L’edizione 2022 prevede presentazioni ‘animate’, con traduzione Lis in diretta, laboratori di disegno per giovani ragazze e per adulti, live painting con artistə di varie nazionalità e incontri di vario genere – da Eccentriche, alla scoperta di storie che hanno rotto con le convenzioni, a Dialoghi d’autrice, con la presentazione di un fumetto, passando per Matite fuori dai cardini, per stimolare dibattiti sui femminismi disegnati, fino alle Matite esordienti, per conoscere nuove proposte. Ma anche laboratori sugli archivi delle fanzine, intesi come materia viva.
“Siamo convinte che la cultura contribuisca a migliorare la vita di chi vive e attraversa il nostro quartiere – affermano le curatrici – L’idea di un festival di fumetto e illustrazione nasce dalla volontà di creare un circolo virtuoso di cultura e socialità che, a partire dalle narrazioni a fumetti, possa parlare e far parlare dei temi che ci interessano da sempre: femminismi, corpi, identità, sessualità e lotte LGBTQIA+.”
Molte le autrici che sarà possibile conoscere da vicino, fra queste Zuzu, Sara Colaone, Croma, Giulia Crispani, Alec Trenta, Eliana Albertini, Elène Usdin, Lina Ehrentraut, Eleonora Amianto, Ly Leova, Marta Comunale, Valentina Grande, Eva Rossetti, Sara Garagnani, Carla Berrocal. Il 23 giugno, “Aspettando Bande de Femmes” propone diversi incontri online su diverse tematiche, dalle lotte femministe antimilitariste alla salute mentale e lo stigma psichiatrico, dalla resistenza femminista in Egitto alla rete di spazi di cultura indipendente.