“Mia nonna aveva appena subito una operazione alla spina dorsale quando è scoppiata la guerra è siamo riusciti a convincerla a lasciare l’Ucraina. Mio nonno invece ha scelto di restare e anche di morire per la libertà”. Lo ha affermato la conduttrice e ballerina Anastasia Kuzmina, ospite del programma “Generazione Z” condotto da Monica Setta, e che andrà in onda martedì 24 maggio, alle 00.50 su Rai 2. Il noto volto della trasmissione “Ballando con le stelle” ha parlato dell’attuale conflitto che vede coinvolto il suo paese, l’Ucraina, e delle difficoltà che ha avuto la sua famiglia.
“Mia nonna è stata lasciata a 8 chilometri dal confine e non poteva camminare”, ha proseguito la Kuzmina, “Aveva due valigie pesanti, ma non ha desistito; si è messa in cammino e lentamente è arrivata al confine per poi venire in Italia”.
Anastasia Kuzmina ha poi ricordato che “a 18 anni avevo smesso di ballare ed ero tornata a Kiev. Mi sono iscritta a giurisprudenza e pensavo di non tornare più in Italia dove ero arrivata da sola a 14 anni. Poi mi chiamò Milly Carlucci per la trasmissione “Ballando” e tornai a danzare animata dalla stessa passione di quando ero piccolissima”.