“Mettiamo un fiore nel nostro cannone”, questo il motto che ha ispirato la manifestazione dello scorso 27 maggio, organizzata dal Comitato di Sezione ANPI di Bracciano, presso la rotatoria tra via Perugini e via Braccianese, dove è esposto un obice della limitrofa Caserma di Artiglieria. In un clima di grande compostezza alcuni componenti dell’associazione Partigiani hanno esemplificativamente armato il pezzo di artiglieria con mazzi di fiori, vestendolo della bandiera della Pace; un modo dignitoso per dissentire dalla guerra e dalle mani che la armano, realizzato in nome e per conto di chi si è battuto per la liberazione dall’oppressione.
Il contenuto numero di partecipanti, che ha intonato canti legati alla tradizione liberale, ha riscosso l’apprezzamento e il consenso degli automobilisti di passaggio nel tratto interessato. Nella stessa mattinata la Caserma di Artiglieria ha richiamato nuovamente l’attenzione; è stato istallato un ponte pedonale in acciaio che favorisce il transito dei militari tra le due caserme, divise da via Santa Lucia. Probabilmente anche agli organizzatori ANPI sarà apparsa come una coincidenza fortuita l’inaugurazione del ponte, struttura generalmente utilizzata per unire due entità divise, che ci si augura possa essere d’auspicio per l’unione tra i popoli, riducendo ai minimi termini ogni proposito di prevaricazione.
Ludovica Di Pietrantonio