La simulazione di un’agenzia di eventi impegnata nella progettazione di un ricevimento ufficiale: è questa l’iniziativa che ha visto protagonisti gli studenti dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio” di Ladispoli mercoledì 25 maggio, a conclusione del loro percorso di PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro). “Un evento perfettamente riuscito” – ha sottolineato la Dirigente scolastica Prof.ssa Vincenza La Rosa – che ha voluto ringraziare tutti i docenti della Commissione PCTO e, soprattutto, gli allievi, impeccabili nel preparare il buffet, nel predisporre l’allestimento delle sale e nel ricevere gli ospiti. Un’occasione per fare sintesi delle conoscenze e competenze acquisite, puntare sul lavoro di squadra, ma soprattutto per condividere il percorso di un intero anno scolastico che si avvia alla sua conclusione.
“Nel nostro Istituto puntiamo da sempre ad un’efficace integrazione tra formazione teorica e “discesa in campo”. – ha sottolineato ancora la Dirigente scolastica dell’Istituto “Giuseppe Di Vittorio” Prof.ssa Vincenza La Rosa – Frequentando un Istituto con un Indirizzo Professionale e due Tecnici, i nostri studenti sono naturalmente proiettati verso il mondo del lavoro, ma il tirocinio è indispensabile e deve caratterizzare quotidianamente la nostra offerta formativa”. A spiegare tutti i dettagli dell’evento è Silvia Colaciello, Docente, insieme a Luciano Bruno, del Corso “Progettazione e organizzazione di eventi in hotel”: “Abbiamo voluto proporre agli allievi un compito di realtà che ha impegnato tutte le Classi Terze: gli studenti dell’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing si sono occupati del settore contabile e amministrativo; quelli dell’Istituto Alberghiero hanno curato gli allestimenti, l’accoglienza e la preparazione del buffet. Voglio ringraziare tutti i ragazzi, ma anche le Funzioni strumentali del PCTO Giovanna Albanese, Renato d’Aloia, Carmen Piccolo ed Elisa Colombo e i docenti Donatella Di Matteo, Salvatore Esposito e Bruno Mazzeo. E’ stata una giornata straordinaria che rimarrà sicuramente impressa nella memoria dei nostri allievi e nella storia dell’Istituto Di Vittorio”.