8 Novembre, 2024
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Il Comune di Ladispoli, la città del cinema, ricorda Pier Paolo Pasolini

Il Comune di Ladispoli, nella persona del Sindaco Alessandro Grando, in occasione dei 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, promuove la terza tappa del Progetto Nazionale “Omaggio a Pier Paolo Pasolini, luoghi, linguaggi e tradizioni popolari” ideato dall’attore e regista Agostino De Angelis e organizzato dall’Associazione Culturale ArcheoTheatron, con il patrocinio di Regione Lazio, Regione Puglia, Regione Abruzzo, Regione Basilicata, Centro Studi Pier Paolo Pasolini, Mic Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Centro Studi Ignazio Silone, Archeologia Viva e Firenze ArcheoFilm Festival, che prevede un appuntamento culturale con mostra fotografica e spettacolo dal 3 al 8 giugno 2022 tra il Centro di Arte e Cultura e l’Aula Consiliare.

Il Progetto che vede coinvolti, durante tutto l’anno, diversi Comuni e realtà culturali di tutto il territorio italiano legati al mondo dell’intellettuale, partito dal Comune di Lecce, e che si è da poco concluso, come seconda tappa, nel Comune di Civitavecchia, vedrà come terzo appuntamento la Città di Ladispoli, non solo perché la cittadina laziale è nota nel mondo del cinema quale location di numerosi film di grandi registi tra cui Roberto Rossellini ma soprattutto perché a Pasolini si lega un periodo storico importante dell’Italia e della costa ed entroterra laziale come luogo di cultura, tradizioni e ambiente da tutelare. Un aneddoto importante su Pasolini che riguarda la città di Ladispoli è quello legato allo sport del calcio, dove lo stesso intellettuale insieme a Gianni Morandi e altri artisti fondarono la famosa squadra Nazionale Attori. Tra la fine degli anni ‘60 accadde un fatto grave tra due ragazzi di Ladispoli, dopo una partita di calcio; in una rissa uno dei due venne ferito gravemente da un cacciavite per un banale furto e questo diede spunto a Pasolini per parlare delle problematiche giovanili che stavano nascendo nelle borgate e periferie delle grandi città tra cui Roma.

Il Progetto di De Angelis è basato per questo proprio sul tema del viaggio, sui luoghi visitati da Pasolini e in cui ha vissuto, con scatti fotografici originali dei luoghi di Pasolini a Roma di Valerio Faccini, foto inedite dell’ultima apparizione pubblica in Salento appartenenti alla famiglia Tommasi di Calimera, scatti del territorio viterbese di Francesca Baldasseroni, per Civitavecchia di Massimo La Rosa, Gianni Tassi, Pino Gori, Associazione Cine Fotografica Civitavecchiese e per il territorio di Ladispoli Biagio Tamarazzo, Luigi Cicillini, autografi del collezionista Stefano Colombo e uno spettacolo teatrale multimediale che dia risalto all’uomo Pasolini quale difensore del nostro Patrimonio.


La mostra fotografica sarà inaugurata nel Centro di Arte e Cultura il 3 giugno alle ore 18.00 con gli interventi del Sindaco Alessandro Grando, il violinista e direttore d’orchestra Massimo Bacci, il poeta archeologo Marcello Tagliente, l’artista e critico d’arte Ombretta Del Monte.

La mostra sarà visitabile dal 3 all’8 Giugno 2022 dalle 10.00 – 12.30 e 15.30 – 19.30 (ingresso libero e apertura straordinaria di mattina per le scuole su prenotazione).

Mercoledì 8 Giugno alle ore 21.00, nell’Aula Consiliare del Comune di Ladispoli, sarà portato in scena lo spettacolo teatrale multimediale ”Omaggio a Pier Paolo Pasolini” luoghi, linguaggi e tradizioni popolari”, per la regia e adattamento dello stesso De Angelis, con le coreografie di Marilena Ravaioli, al pianoforte Rosalba Lapresentazione, per il canto lirico il soprano Claudia Giordano, al flauto Michele Forese, con la partecipazione dell’Orchestra Giovanile “Massimo Freccia” e gli allievi del Corso di Cinema Santa Marinella Viva. Curatrice del progetto nazionale Desirée Arlotta.

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