Per arginare il rischio che i terreni incolti, recintati e non, ubicati sia all’interno che all’esterno dei centri urbani con presenza di rovi, erbacce ed arbusti, possano creare un problema di igiene pubblica e di rischio per la proliferazione di animali nocivi con conseguente pericolo per l’incolumità delle persone e dei beni, e per prevenire il rischio incendi, il Sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli ha ritenuto necessario emettere un’ordinanza con la quale dispone che i proprietari e/o conduttori di aree non coltivate, di aree verdi incolte, i proprietari di case e gli amministratori di stabili con annesse aree a verde, i responsabili dei cantieri edili e stradali, i responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali con annesse aree pertinenziali ed in ogni caso tutti i soggetti che vantano un diritto soggettivo in aree simili, provvedano a mantenere falciate e tenute in modo decoroso le aree a verde, al fine di prevenire il degrado dei centri urbani e l’insorgenza di problemi igienico sanitari. Fino al 31 ottobre 2022, quindi, i cittadini di Ariccia saranno tenuti a occuparsi della manutenzione e della tutela delle aree verdi di loro proprietà tenendo conto che l’inosservanza di tali disposizioni è punita con il pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria pari a 100 euro.