I cittadini aventi diritto, muniti di documento d’identità valido e tessera elettorale, potranno recarsi alle urne dalle 7.00 alle 23.00. I cittadini nei comuni sopra i 15.000 abitanti possono effettuare il voto disgiunto: possono cioè indicare il candidato sindaco con una “x”, ma accordare la propria preferenza a una lista che sostiene un altro candidato sindaco. I comuni sopra ai 15.000 abitanti andranno al ballottaggio nel caso nessuno dei candidati abbia raggiunto il 50% più uno dei voti, che si terrà domenica 26 giugno. È possibile anche esprimere il voto di preferenza fino a due consiglieri comunali (ovviamente candidati nella stessa lista), ma rispettando il criterio di genere ovvero indicando un uomo e una donna, pena l’annullamento del voto di preferenza. Si può indicare la preferenza anche per un solo candidato al consiglio comunale.