ll weekend d’estate, ad Anguillara Sabazia, si fa interessante. Dove? Nella meravigliosa location del parco archeologico dell’Acqua Claudia. Un luogo che avete avuto modo di scoprire o, per chi già ne era a conoscenza, conoscere in modo maggiormente accurato attraverso i nostri approfondimenti con l’architetto Michele Magazzù, presidente dell’associazione ECHA e l’archeologo Paolo Lorizzo, vicepresidente della stessa associazione che hanno raccontato al nostro giornale le meraviglie del sito archeologico del quale si prendono cura, molte delle quali ancora da scavare – ricordiamo che soltanto un 25% è stato portato alla luce – trasmettendoci l’eccezionalità di questo luogo. ECHA, tra le attività di recupero, ricerca, comunicazione, nell’ambito della fruizione, organizza appuntamenti ludico-culturali e quando uno spazio suggestivo, esplorabile con visita guidata – incantevole quella all’ora del tramonto – incontra la musica della ‘Freshwater Jazz Players’ band, l’aria mite dell’estate e la degustazione di vini del territorio organizzata dalla delegazione Fisar Manziana – Lago di Bracciano, si creano quei connubi ottimali in cui la musica jazz, tra i resti dell’antica villa romana, fa da cornice perfetta al sabato sera estivo, come quello appena trascorso.
Un evento a cura di Enrica Raponi (archeologa) in collaborazione con Fisar Manziana – Lago di Bracciano. La formula prevedeva degli stuzzichini salati con un assaggio di focaccia, formaggio e salumi del territorio in accompagnamento a una degustazione di tre calici tra bianchi fermi, spumanti, rossi e rosati delle aziende vitivinicole Cantine Capitani (Trevignano), Morichelli (Trevignano), Poggio degli Etruschi (Cerveteri), Casale del Giglio (Aprilia) e Casa Divina Provvidenza (Nettuno).
La delegazione Fisar Manziana ha ben gestito il servizio di degustazione dei vini in tutte le sue fasi e Maria Grazia de Lucia, membro direttivo della Delegazione, in collaborazione con l’associazione ECHA, si è occupata dell’organizzazione e della supervisione.
Con entusiasmo Maria Grazia de Lucia ha espresso il suo pensiero al nostro giornale: «Dedicarsi alla degustazione in un luogo tanto evocativo accompagnati dalla musica, dalla poesia e in armonia con la natura: questo è stato Parco diVino. Il successo di questa manifestazione è soprattutto un esempio di come la collaborazione e la sinergia tra associazioni culturali possa essere vincente per produrre eventi di qualità, apprezzatissimi dal pubblico. Una serata armoniosa, piacevole e ricca di spunti che ci incoraggia a ripetere l’esperienza, insieme a l’associazione ECHA, con identica e condivisa passione».
Il calendario degli eventi al Parco dell’Acqua Claudia continua per tutta la bella stagione, fino a settembre, tra arte, musica, cinema e teatro. Il Parco, un luogo intriso di storia e cultura che merita di essere vissuto, oltre che nel suo intrinseco fascino, anche attraverso le arti performative che ne sublimano l’unicità.
Marzia Onorato
Redattore L’agone