Vicina alle imprese, ma anche ai lavoratori e alle famiglie. C’è un nuovo servizio in casa CNA: lo Sportello Eblart. “Un Ente, questo, che mai come negli ultimi due anni è stato fondamentale per il supporto a tutti coloro che gravitano intorno al mondo dell’artigianato”, sostiene la segretaria dell’Associazione di Viterbo e Civitavecchia, Luigia Melaragni.
Eblart (Ente bilaterale del Lazio per l’artigianato, nato dalla volontà dei sindacati dei lavoratori e delle associazioni di categoria del comparto artigiano) assicura infatti una lista lunga di prestazioni per i lavoratori, di contributi alle imprese, di sussidi alle famiglie. “La bilateralità – dice Melaragni – è stata importantissima per il nostro settore durante la pandemia, poiché ha garantito il sostegno al reddito dei lavoratori in una fase in cui molte imprese artigiane si sono trovate nelle condizioni di dover sospendere o ridurre la propria attività”.
Solo per dare un’idea dell’azione di Eblart: “Tra il 2020 e il 2021 in provincia di Viterbo sono state presentate domande da 933 aziende artigiane ed erogate le prestazioni a favore di 2.852 lavoratori. Nel Lazio le richieste complessive sono state invece 11.791, mentre gli assegni sono stati assicurati a 33.721 dipendenti – afferma Riccardo Pera, responsabile delle Politiche per il Lavoro della CNA territoriale e componente del consiglio di amministrazione di Eblart in rappresentanza della CNA del Lazio -. Un lavoro svolto con il massimo impegno, nonostante i ritardi spesso registrati nel trasferimento delle risorse dal Ministero competente al nostro Ente”.
“Ma l’offerta di Eblart è molto più ampia: oltre al sostegno al reddito -continua Melaragni – l’Ente assicura anche prestazioni come l’integrazione dell’indennità di maternità, sussidi alle famiglie dei lavoratori per la retta degli asili nido o i testi scolastici o, per esempio, le tasse universitarie, contributi alle imprese per investimenti e incremento dell’occupazione. E c’è tanto altro ancora. Purtroppo manca una adeguata informazione sulle prestazioni che la bilateralità garantisce”.
La CNA ha deciso dunque di attivare lo Sportello per consentire e facilitare l’accesso a tutte le opportunità. “Per le imprese con dipendenti l’iscrizione a Eblart è obbligatoria – conclude Melaragni – ma in cambio c’è un importante strumento di welfare”.