Tensione nel governo, il presidente del Consiglio e il capo dello Stato fanno il punto della situazione politica. Draghi e Mattarella sono rimasti per un’ora a colloquio, e ora si attende una mossa per ricompattare la maggioranza. Due gli arcani da risolvere, quello del lavoro e della perdita del potere d’acquisto, che si frappongono ai temi di politica internazionale e nazionale. A preoccupare è ovviamente quanto accadrà nelle prossime ore al Senato (il voto di fiducia dovrebbe esserci giovedì, nda) ma sul tema Mattarella non ha commentato eventuali scenari. E intanto c’è chi apre già al Draghi bis.