Il protocollo di Intesa tra la Regione Lazio e l’Ordine degli Avvocati di Roma è finalizzato all’attivazione del patrocinio legale, sia penale che civile, per le donne che hanno subito violenza o vittime di atti persecutori ai sensi dell’art 7-bis della legge regionale 19 marzo 2014, n. 4, come introdotto dalla L.R. 20 maggio 2019 n. 8, art 8.
Con il Fondo costituito per l’assistenza legale gratuita civile e penale, destinato a donne vittime di stalking, violenza e atti persecutori, residenti nel Lazio, presso l’Ordine degli Avvocati di Roma, la Regione, nel rinnovare il Protocollo siglato nel 2020, ha confermato complessivi 150.000 euro per il triennio 2021-2022.
In particolare, è stato previsto che:
- l’Ordine degli Avvocati di Roma, in quanto Ordine distrettuale, con funzioni di coordinamento degli Ordini degli avvocati dei fori del Lazio, continuerà a provvedere alla gestione del Fondo e al raccordo funzionale con gli altri Ordini del territorio regionale;
- l’elenco di avvocate/i, da selezionarsi sulla base di rigorosi parametri atti a dimostrare la loro esperienza e competenza in materia di violenza di genere, per il patrocinio civile e penale di donne che abbiano subito violenza, molestie, stalking, è stato ampliato a tutte le professioniste che svolgono la propria attività forense a supporto dei Centri antiviolenza;
- saranno organizzati open day specifici per promuovere una comunicazione capillare ad un vasto pubblico di soggetti portatori di interesse, pubblici e privati, e pubblicizzato attraverso tutti i sistemi di comunicazione;
- le istanze siano valutate da una apposita Commissione di valutazione costituita da 5 membri, tra cui:
– 3 Avvocati, di cui uno, con funzioni di Presidente, appartenente ali ‘Ordine degli Avvocati di Roma e gli altri due appartenenti agli Ordini dei Fori del Lazio, competenti in materia di violenza di genere;
– un componente appartenente all’Avvocatura della Regione Lazio;
– un componente appartenente all’area Pari Opportunità;
Il gratuito patrocinio è destinato alle donne vittime, senza limiti di età, che hanno subito violenza nel territorio regionale e in possesso di requisiti specifici, quali:
- Essere residenti e/o domiciliate nel Lazio e che abbiano subito nel territorio laziale un reato con connotazioni di violenza di natura fisica, sessuale, psicologica, economica, o di atti persecutori meglio noto come stalking;
- Abbiano scelto un avvocato o una avvocata patrocinante iscritto/a nell’elenco costituito ai sensi del Protocollo di intesa, previsto dall’articolo 7bis della L.R. 4/2014; –
- Non essere in possesso dei requisiti per fruire del patrocinio a spese dello Stato;
- Abbiano un reddito personale non superiore al doppio di quello previsto dalla normativa statale in materia di patrocinio a spese dello Stato. Ai fini dell’accesso ai benefici del Fondo si considera unicamente il reddito individuale della donna denunciante.