Quarantatré morti, 11 feriti e 566 sfollati, fu questo il bilancio del crollo del ponte Morandi, avvenuto alla vigilia di ferragosto di quattro anni fa. “Nel quarto anniversario del crollo del Ponte Morandi – Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – si rinnova il dolore della tragedia che ha colpito quarantatré vittime. Una ferita che non si può rimarginare, una sofferenza che non conosce oblio, una solidarietà che non viene meno. Un dramma che segna la vita della Repubblica e per il quale la magistratura sta doverosamente accertando le responsabilità. Rinnovo anzitutto ai familiari, costretti a patire il dolore più grande, la più intensa solidarietà della nostra comunità nazionale”.
Alla memoria delle 43 vittime è stato dedicato il concerto di musica classica eseguito sotto il Ponte di San Giorgio eseguito dall’Accademia del Chiostro con l’ensemble di archi e il soprano Stefania Pietropaolo, con brani tratti dal repertorio vocale e strumentale classico, prevalentemente sacro. Subito dopo GAST-Gruppo Arquatese Astrofili ha posizionato i propri telescopi per l’osservazione di Saturno e, dopo le 22,30, della luna e del pianeta Giove. E sono state proiettate immagini sui piloni del nuovo ponte.