22 Novembre, 2024
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L’estate dei roghi, adesso come non mai “serve prevenzione”

In fumo decine di ettari anche nel parco naturale regionale Bracciano-Martignano

Sarà ricordata come l’estate dei roghi. Un bilancio pesantissimo. Almeno quattro grossi incendi nel territorio, in fumo decine e decine di ettari, comprese zone tutelate anche nel parco naturale regionale Bracciano-Martignano, come l’area patrimonio mondiale dell’Unesco. E’ questo il drammatico bilancio degli ultimi mesi di caldo, scarse precipitazioni, fuoco e fiamme. La lista nera parla di incendi a Trevignano Romano, Oriolo Romano e Martignano, scoppiati tra la fine della primavera e l’inizio della bella stagione.

Otto ettari di terra a coltivi (ulivi, noci, castagno) e una piccola zona boscata sono stati devastati sul Monte Rinacceto, in prossimità della Rocca dei Vico che domina il lago di Bracciano. In località Poggiaccio sono invece stati colpiti tre ettari di bosco ceduo di castagno. Nella faggeta vetusta di Monte Raschio in fumo circa cinque ettari, distrutti alcuni veicoli dismessi, baracche e canili, danneggiate persino abitazioni private. Solo la prontezza del personale Guardiaparco, delle locali sezioni della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e dei numerosi soccorritori intervenuti ha potuto evitare il peggio, in azione anche elicotteri anti-incendio.

I vertici del Parco si sono più volte appellati alla prudenza, invitando tutti alla prevenzione e massima attenzione: «Occorre vigilare e attuare tutte le misure di prevenzione necessarie per evitare che si possano ripetere episodi – dichiarano Vittorio Lorenzetti e Daniele Badaloni, presidente e direttore dell’ente regionale lacustre – ci adopereremo per reperire fondi pubblici destinati agli interventi di bonifica della pineta adiacente alla faggeta Unesco di Oriolo Romano come già fatto in passato per l’area del bosco del Rigo a Cesano. Ribadiamo la raccomandazione alla massima cautela nel percorrere e agire in zone sensibili come quelle boschive: i fuochi sono ovviamente vietati, anche per improvvisati barbecue ed è poi importante effettuare ogni intervento di prevenzione, come per esempio la creazione di un viale o rostra tagliafuoco. Ricordiamo: è poi fondamentale segnalare tempestivamente eventuali principi di incendio direttamente alla sala operativa della Protezione civile Regione Lazio, disponibile al numero 803555».

In collaborazione con le amministrazioni locali, il parco naturale regionale di Bracciano-Martignano è poi esecutore del progetto Ossigeno, promosso dalla Regione Lazio per contrastare i cambiamenti climatici, compensare le emissioni di CO2 e proteggere la biodiversità con l’obiettivo di piantare fino a sei milioni di nuovi alberi, uno per ogni abitante della nostra regione, rendendola così la più green d’Italia. L’obiettivo è replicare quanto già fatto all’indomani del 2017, quando un altro incendio mandò in fumo l’area boschiva di Cesano. Più prevenzione, più alberi, stop incendi.

 

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