Vladimir Putin ha fatto “minacce nucleari spericolate e irresponsabili”. Parola di Joe Biden, intervenuto all’assemblea generale dell’Onu. “La Russia ha vergognosamente violato i principi base della carta dell’Onu invadendo l’Ucraina”, ha detto il presidente statunitense. “Una guerra nucleare non può essere mai vinta e non deve essere combattuta”. La Cina invece, ha chiesto il cessate il fuoco, ma contestualmente il presidente Xi Jinping ha anche avvertito i militari di prepararsi alla guerra”.
Intanto, dopo l’annuncio di Putin, c’è la grande fuga dalla Russia. I biglietti per i voli da Mosca verso Erevan e Istanbul (tra le poche destinazioni con volo diretto) sono esauriti. Lo scrive su Telegram la testata indipendente russa Meduza. I dati di Google Trends hanno mostrato un’impennata nelle ricerche di Aviasales, il sito web più popolare in Russia per l’acquisto di voli,. Insomma, i voli da Mosca verso Georgia, Turchia e Armenia, destinazioni che consentono ai russi di entrare senza visto, sarebbero andati esauriti dopo pochi minuti dall’annuncio di Putin.
Dal canto suo il presidente ucraino Zelensky afferma che non si può cedere ai ricatti russi: “Domani Putin può dire: vogliamo oltre all’Ucraina anche una parte della Polonia, altrimenti useremo le armi nucleari. Non possiamo stare a questi compromessi”.
Infine Mario Draghi, che ha parlato per la seconda e ultima volta davanti all’Assemblea generale delle Nazioni Unite: La guerra della Russia all’Ucraina mina i valori e gli ideali della comunità internazionale. Che deve restare unita e ferma nella riposta all’arroganza di Mosca, anche nel caso dei referendum sul Donbass che, ancora una volta, violano il diritto internazionale”.