Secondo stime recenti i vaccini prevengono tra i due e i tre milioni di morti all’anno in tutto il mondo. Un dato che, soprattutto per i pazienti fragili (in Italia, ad esempio, rappresentano ben il 18% degli over 65), conferma l’importanza della prevenzione vaccinale. Anche alla luce della pandemia da Covid-19, che ha fatto emergere la necessità di mantenere e rafforzare tutte le corsie preferenziali dedicate a chi soffre di determinate patologie, le cui cure specifiche minano il sistema immunitario.
Di questi temi si parlerà nel convegno dal titolo “La vaccinazione: strumento di tutela per i pazienti fragili”, in programma martedì 27 settembre, a partire dalle ore 15, presso la Sala Tevere della Regione Lazio (via Cristoforo Colombo, 212).
Ad introdurre i lavori sarà Roberto Ieraci (Responsabile scientifico Campagna di Vaccinazione Regione Lazio). A seguire gli interventi di Alessio D’Amato (Assessore alla Sanità Regione Lazio), Pierluigi Bartoletti (Segretario Provinciale e vicesegretario nazionale della Fimmg), Eugenio Leopardi (Presidente Federfarma Lazio), Teresa Rongai (Segretario Provinciale FIMP Roma), Maria Serena Fiore (Presidente Eletto Fadoi Lazio), Simona Barbaglia (Presidente Associazione dei Pazienti Respiriamo Insieme Onlus), Americo Cicchetti (Direttore Altems Università Cattolica del Sacro Cuore).