Ieri si è concluso a Trevignano Romano l’evento chiamato “La nostra comunità sostenibile” Presentato da radio Oltrelago e, mandato in diretta dalla stessa, per sensibilizzare le persone sui punti dell’agenda 2030, in particolar modo la sostenibilità e la parità di genere.
Come ben si sa l’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un programma per le persone, la prosperità e il pianeta nel quale sono elencati gli obiettivi da raggiungere, possibilmente per il 2030 da cui il nome, per ottenere una società completamente sostenibile in ogni suo aspetto, sia da quello ambientale che da quello riguardante i diritti di persone e animali.
Al centro dell’evento, sostenuto dal comune e rappresentato dal vicesindaco Luca Galloni, c’erano due punti del programma dell’ONU la parità di genere e la sostenibilità e, quest’ultima, è stata identificata nei membri dell’associazione Sintònia e In Itinere che hanno fatto parte dell’organizzazione del festival Naturarte, tenutosi il 10 e l’11 settembre nel parco giochi trevignanese. I ragazzi di Sintònia, capitanati da Ariadne Rossetti, tra un concerto e l’altro sono stati invitati sul palco per raccontare la loro esperienza e terminato il loro intervento la musica è potuta tornare a riempire i cuori presenti in piazza.
Ad alternarsi sul palco erano tre gruppi musicali differenti: i Jahmila che hanno portato le vibrazioni del latin reggae rock; i Towelie con i loro brani reggae, roots e ska e infine i Chidderia con il loro assortimento di suoni e canti dal sud Italia.
Questo evento è un segnale e fa capire che la gente sta finalmente realizzando quanto si debba ancora lottare per ottenere dei risultati tangibili nella vita di tutti i giorni i quasi tutti gli ambiti della società.
Claudio Colantuono
redattore L’agone