“Approvato un emendamento al collegato di bilancio per incrementare di 400mila euro le risorse destinate al contrasto della fibromialgia per il 2022 e 2023”. Lo comunica il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Panunzi. “L’atto, che ha come primo firmatario il collega Michele Civita che ringrazio per aver supportato la mia proposta, è volto allapromozione della prevenzione della fibromialgia – afferma il vice presidente della X commissione -, in linea con il comma 971 della legge 234 del 2021 (legge di bilancio 2022) che ha istituito, nello stato di previsione del Ministero della Salute, un fondo per lo studio, la diagnosi e la cura della patologia con una dotazione di 5 milioni di euro per il 2022, ripartibile tra tutte le regioni, a eccezione delle province autonome di Trento e Bolzano. Questi fondi ulteriori consentiranno anche all’Asl di Viterbo, in prima fila nella lotta alla malattia tanto d’aver attivato in un recente passato i PDTA (Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali) mentre verrà firmata a breve una convezione per i PDTA con l’ospedale “San Giovanni” di Roma, di potenziare i propri servizi”. Considerata come malattia dal 1990 negli Stati Uniti, la fibromialgia colpisce circa 2 milioni di persone in Italia causando dolori invalidanti. È difficile da diagnosticare in quanto la sintomatologia è comune ad altre patologie a volte meno debilitanti ma che necessitano anch’esse di cure appropriate. “Con questo emendamento vogliamo ancora di più garantire un’adeguata tutela sanitaria delle persone colpite dalla patologia e, allo stesso tempo – conclude il consigliere regionale Panunzi -, favorirne la conoscenza attraverso gli studi clinici, gli aspetti epidemiologici, la diagnosi e la cura, nonché l’impatto lavorativo e sociale”.