Si chiama “Comizi d’amore 2.0” il progetto presentato nel cartello degli eventi dell’anno Pasoliniano del Municipio XIII nato dalla collaborazione tra la Rete delle associazioni e dei gruppi informali del municipio XIII e la Presidenza del Municipio, realizzato con l’Istituto Superiore Einstein Bachelet.
Lunedì 14 novembre nella sede di Via Nazareth dell’Istituto, si è tenuto il primo appuntamento e la presentazione dell’iniziativa alla presenza dell’assessora alla scuola di Roma Capitale, Claudia Pratelli, del vicepresidente del Municipio XIII Alberto Filisio, delle classi coinvolte, della Presidenza dell’Istituto e dei partecipanti alla Rete. Il progetto coinvolge studentesse e studenti che durante l’anno scolastico realizzeranno un documentario autoprodotto con il supporto dei documentaristi Elisabetta Abrami, presente all’iniziativa, Gianni Vukaj e dello sceneggiatore Marco Pettenello.
“Non vogliamo celebrare ma rendere vivo e attuale il lavoro di Pasolini”, ha detto Renata Puleo in rappresentanza della Rete, “un provocatore che seppe essere rivoluzionario, come devono esserlo i giovani, malgrado ciò che afferma il ministro Valditara. È stato anche rappresentativo di come aspetti legati alla corporeità, e dunque alla sessualità e all’affettività, intrecciano e definiscono molto aspetti della nostra vita. L’ adultità- conclude l’ex dirigente scolastica-non coincide con l’avere tutte le risposte ma nell’avere le proprie consapevolezze”. Scuola e territorio tornano ad incontrarsi e a fare cultura insieme, partendo da uno scambio reciproco guidato e filtrato dalla scuola che torna al territorio restituendo un’indagine su come sia la società che lo attraversa. Un progetto ambizioso che ha convinto soprattutto l’Assessora alla Scuola di Roma Capitale Claudia Pratelli che ha ascoltato con attenzione gli interventi dei ragazzi e la descrizione del progetto e che la Rete spera di poter coinvolgere anche nelle fasi successive.