Poste Italiane, in occasione della 41esima Giornata Internazionale delle persone con disabilità di domani 3 dicembre, conferma il costante impegno a favorire l’inclusione delle persone con disabilità attraverso l’abbattimento delle barriere culturali, sensoriali e fisiche nella propria rete che in provincia di Viterbo è composta da 84 uffici postali.
Nel territorio di Viterbo, infatti, nel corso degli anni sono stati molteplici interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e, laddove tecnicamente o per vincoli della Sovrintendenza non è stato possibile provvedere a eliminare i dislivelli, Poste Italiane ha provveduto a facilitare l’accesso agli uffici postali realizzando apposite rampe e installando montascale a piattaforma.
L’attenzione alle persone con disabilità e più in generale ai cittadini che hanno bisogno di particolari soluzioni per la fruizione dei servizi in modo agevole è alta anche all’interno delle strutture di Poste Italiane. In numerosi uffici postali, ad esempio, almeno uno sportello è stato progettato ad altezza utile per facilitare le operazioni. Inoltre, tutti i 64 ATM Postamat della provincia sono stati realizzati con la tastiera agibile ai disabili in carrozzina e posizionati in modo da consentire di essere raggiunti con facilità dalle persone con vari livelli di difficoltà motorie.
In tutti gli uffici postali di nuova generazione, l’Azienda ha inoltre predisposto percorsi in rilievo sul pavimento e mappe tattili agli ingressi per consentire ai portatori di disabilità visiva di orientarsi e di arrivare allo sportello in modo sicuro e autonomo.
Sul tema della disabilità e dell’attenzione alle fasce più deboli, a partire dal 2015, Poste Italiane ha anche avviato la campagna “Per essere avanti, basta fare un passo indietro”. In tutti gli uffici postali, infatti, è stato posizionato in modo ben visibile un avviso in cui si invita la clientela a dare la precedenza a clienti con disabilità motoria, visiva e uditiva, oltre che alle future mamme e ai genitori con figli neonati.
L’attenzione riservata alle comunità locali conferma ancora una volta il ruolo di Poste Italiane, capace di essere una realtà unica in Italia per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte dei cittadini e di realizzare misure concrete nei confronti delle disabilità.
L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.