8 Novembre, 2024
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Bracciano, a proposito della giornata internazionale per la disabilità

“Sabato 3 dicembre, in occasione della giornata internazionale per la disabilità, l’associazione Formae mentis APS ha presentato i risultati di un progetto condotto in questo anno con altre realtà del terzo settore: l’Associazione ARESAM, l’associazione Il Melograno, Generazione Musica,  AccessEmotion e la cooperativa Il Trifoglio. Il progetto “Desiderio di vita indipendente”.

L’evento si è svolto nel Teatro Charles de Focauld, messo gentilmente a disposizione dalla Parrocchia di Bracciano due. Ha aperto la serata Bruno Riscaldati, del Centro di promozione culturale della Parrocchia SS Salvatore, proprio ricordando l’importanza della giornata e congratulandosi per aver scelto questa data per l’evento. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Lazio con il bando Comunità Solidali 2020 ed ha visto coinvolte oltre 25 persone con disabilità realizzando un forte coinvolgimento del territorio. Tanti i volontari che hanno contribuito ad impreziosirlo: volontari che hanno insegnato ai ragazzi la cura dell’orto domestico, che hanno insegnato loro a cucinare piatti e golosità, che hanno insegnato loro a imitare le opere dei grandi artisti, ma anche a conoscere e provare strumenti musicali.

E poi tecnici preziosi, che li hanno fatti divertire in teatro, che hanno dato loro, a tutti loro, con ogni tipo di disabilità, la gioia di riuscire ad impegnarsi anche in attività motorie. E anche “tutor” d’eccellenza, studenti de “Il Paciolo” con i quali l’Associazione da quattro anni conduce altri progetti, che hanno condiviso momenti salienti nella vita delle case. Il progetto infatti si è svolto nel complesso residenziale de il Trifoglio, che ha 19 alloggi per persone disabili con annessi spazi comuni proprio per le attività di socializzazione e lavoro. Ampi spazi che l’Associazione Formae Mentis, grazie ad una raccolta fondi e a tante donazioni, ha arredato per avviare laboratori di arte, di informatica, di motoria, e anche un alloggio per esperienze del gruppo in co-housing.

Tutto nell’ottica di far crescere la rete solidale fra associazioni e territorio. I ragazzi partecipanti nella giornata del 3 Dicembre hanno prodotto due piccole prestazioni di gruppo, ma anche in teatro si sono “scatenati” alle sollecitazioni e con la musica di Generazione  Musica. Sono intervenute anche le massime autorità del territorio: il Sindaco Marco Crocicchi che ha ricordato quanto forte sia il legame con questi ragazzi speciali in quanto in passato, nel suo ruolo precedente,  proprio lui ha avuto l’onore di accompagnarli alla scoperta dei tesori naturali del Parco; il Consigliere regionale Emiliano Minnucci che ha valorizzato e esplicitato il concetto di Rete e di sussidiarietà dei bandi che la Regione mette in atto proprio per questo tipo di progetti, da Comunità solidali al PNRR; l’Assessore ai Servizi sociali Massimo Guitarrini, che sta curando una serie di interventi proprio per completare il quadro delle risposte che serviranno a rendere la vita delle persone disabili maggiormente vivibile.

La presidente dell’Associazione Formae Mentis, Letizia Bernardi Cavalieri, ha ripercorso le tante le esperienze che hanno arricchito in questo anno la vita di questi ragazzi: esperienze estive al lago; una giornata-evento importante a Civitavecchia con le associazioni che insegnano vela anche ai disabili: Marelibera; una giornata intera a ridere e cantare a Valmontone sulle giostre;  e poi la raccolta delle olive e la loro trasformazione in olio, e infine la giornata della festa dell’albero con la messa a dimora delle querce a Il Trifoglio, a cura dell’Ente Parco di Bracciano e Martignano nell’ambito del progetto GENS. Esperienze abilmente coordinate da uno staff di operatori di eccellenza. Ma ha anche sottolineato come il progetto abbia costruito legami, amicizie e talvolta passioni. I risultati del progetto sono evidenti e ben visibili nella raccolta di foto che è esposta in teatro e che il fotoreporter Giuseppe Troisi ha scelto dopo un anno di condivisione delle esperienze dei ragazzi. Ma anche la mostra dei lavori creativi che Carla Rosini, volontaria dell’associazione Formae Mentis, ha fatto realizzare ai ragazzi, resterà ancora visibile per diversi giorni in teatro.  Tante le personalità e gli amici intervenuti. Il teatro è stato luogo di forte emozioni e ciascuno alla fine della giornata ha portato a casa un pezzetto di cuore.

L’unico rammarico che è emerso è proprio che il progetto si sia concluso e la richiesta forte che le famiglie avanzano è che in qualche modo possa continuare. Per questo l’Associazione lancerà sui social una raccolta fondi proprio per dare modo ai ragazzi di poter continuare almeno alcune di queste belle esperienze. E la condivisione di momenti fondanti per la gioia di vivere.”

L’agone nuovo, segue il tutto con grande passione e ringrazia Letizia in primis e tutti coloro che con grande spirito di collaborazione volontaria, producono un servizio a problemi e problematiche assai dure e pesanti per le Famiglie.

 

 

 

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