Riprende quest’anno in pienezza la tradizionale Benedizione dei Bambinelli, appuntamento che accompagna da molti decenni il cammino verso il S. Natale di bambini e ragazzi di oratori e parrocchie di Roma. Sarà il “Cantiere della Gioia” il tema di questo nuovo appuntamento che in Piazza San Pietro, sin dalle prime ore del mattino di domani 11 dicembre, accoglierà bambini, ragazzi, adolescenti e catechisti delle comunità. I gruppi, insieme agli animatori dal Centro Oratori Romani, vivranno un momento di festa a partire dalle 9:00 in piazza per poi spostarsi in Basilica e partecipare alla solenne celebrazione presieduta da S. Em.za il Card. Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Vaticana. Successivamente si tornerà tutti in piazza per partecipare alle 12:00 alla recita dell’Angelus insieme a Papa Francesco e ricevere la benedizione delle statuine del Bambinello in un clima di festa e di vera gioia. L’appuntamento torna così alla sua forma consueta dopo due anni di ampia diffusione nelle parrocchie della Diocesi di Roma con l’obiettivo di sperimentare tutti insieme ancora una volta la gioia dell’accogliere Gesù che viene nelle case e nei cuori di tutti coloro che lo accolgono. I Bambinelli potranno così diventare il simbolo della sua presenza tra gli uomini, nelle famiglie, nelle comunità e negli oratori che stanno vivendo l’Avvento attraverso attività e catechesi.
La Benedizione dei Bambinelli segna a partire dal 1969 con Papa Paolo VI la 3a domenica di Avvento, la ‘Domenica Gaudete’, con un appuntamento che coinvolge bambini e ragazzi ma anche catechisti, sacerdoti e famiglie per ritrovarsi tutti insieme al Pontefice per pregare. Questo appuntamento si è diffuso moltissimo negli ultimi anni in Italia e all’estero (Stati Uniti, Filippine, Inghilterra, Irlanda, Sud America e molti altri) coinvolgendo centinaia di comunità e di Diocesi dove Vescovi e sacerdoti hanno scelto di dedicare questa domenica di Avvento all’appuntamento con le statuine di Gesù Bambino e all’accoglienza di famiglie, animatori e religiosi della Chiesa locale.
Viviamo un tempo di “ricostruzione” da molti punti di vista: sociale, economica, anche ecclesiale” sottolinea nell’occasione il Presidente del COR, David Lo Bascio. “La stagione del Covid e poi quella della guerra hanno per molti versi lacerato il nostro tessuto relazionale e accentuato la dimensione dell’individualismo, già così forte prima nella nostra società. Il Natale, se svuotato del mistero che celebra – come tende a fare il mondo nella sua continua deriva commerciale – è un evento che acuisce queste ferite, perché accelera i ritmi e i consumi, facendo dimenticare le persone. La Benedizione dei Bambinelli rimette “ordine” in questa confusione, ricordando a tutti come al centro del Natale e delle nostre vite ci sia Gesù che si fa bambino. I bambini in effetti lo hanno ben chiaro e ce la testimoniano ogni giorno con il loro stupore, specie in questo tempo d’Avvento. Il “cantiere”, che abbiamo scelto come tema di questa edizione, è l’immagine di un contesto operoso, ma condiviso: oltre a richiamare il cammino sinodale delle Chiese in Italia e della nostra Diocesi di Roma, ci dice come la gioia non debba mai essere data per scontata, ma vada costruita ogni giorno, insieme e con impegno. Nel realizzare il presepe in Oratorio facciamo proprio esperienza del metterci insieme, per costruire e accogliere Colui che viene a colmare di gioia il cuore dell’uomo e a indicargli l’”altro” come via dell’incontro con il Signore.”