L’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Bracciano, con il suo presidente Alessandro Gresta e il CSSAM di Vigna d Valle, con il Comandante Col. Luigi Barbagallo, hanno presieduto alla cerimonia di” ALZABANDIERA E DEPOSIZIONE CORONA”, presso il monumento agli Aviatori in Piazzale Licio Giorgieri a Bracciano.
Dopo i saluti e i ringraziamenti alle Autorità militari e civili presenti, hanno ricordato il ruolo dell’Aeronautica Militare e la patrona “Madonna di Loreto”.
Ci è sembrato giusto riprendere per intero l’intervento del Generale Alessandro Gresta e quello del primo cittadino Marco Crocicchi, che riportiamo di seguito.
Gen. Alessandro Gresta – Ringrazio tutti i presenti e in particolare le autorità religiose, civili e militari per la loro presenza a questa semplice ma comunque molto significativa cerimonia che per noi uomini e donne appartenenti all’Associazione Arma Aeronautica della Sezione di Bracciano, rappresenta il momento religioso più importante e sentito dell’anno.
La celebrazione del 13 Dicembre della Beata Vergine Maria, non è soltanto un momento di spiritualità che unisce tutti gli aviatori d’Italia, ma è la nostra patrona, simbolo religioso di tutti gli aviatori Cattolici del mondo e, quest’anno, trova un’enfasi particolare in quanto evento precursore delle solenni celebrazioni del 100° anniversario dell’Aeronautica Militare.
Il legame tra la Celeste Patrona e gli Aviatori testimonia, infatti, da oltre cento anni, la volontà di rinnovare quella comunione di fede e sincera devozione che sostanziano l’insostituibile patrimonio spirituale di tutte le donne e gli uomini che appartengono o che hanno appartenuto all’Arma Azzurra e, più in generale, a tutti gli appassionati del volo.
Il legame tra l’aeronautica Militare e la Madonna di Loreto risale ai primi decenni del XX secolo, quando la Vergine Maria cominciò ad essere venerata quale protettrice degli Aviatori. Questa solennità Mariana si ricollega alla tradizione secondo la quale il sacello, venerato a Loreto, sia la camera nella quale nacque Maria a Nazareth, in Galilea, dove fu educata e dove ricevette l’annuncio angelico. Questo piccolo Santuario biblico, caduto in mano ai mussulmani, venne traslato prima a Tarsatto in Dalmazia, poi nella selva di Recanati (1291) ed infine a Loreto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre del 1294.
La credenza popolare ha attribuito alla “mano di angeli” il trasporto a Loreto della “Santa Casa”. Tale evento viene oggi rievocato con la così detta “festa della venuta”, una serie di celebrazioni che si tengono ogni 10 dicembre. Varie sono le credenze perché la Madonna di Loreto è nera; una tra le più diffuse è che a causa del fumo dei ceri delle lampade che illuminavano il volto della beata Vergine ha di fatto imbrunito la statua lignea di abete rosso, rendendola di aspetto nera in modo indelebile ed anche i marmi esterni del sacello.
La rievocazione odierna costituisce per tutti noi una preziosa occasione di profonde riflessioni sul quotidiano impegno umano, sociale e professionale, soprattutto in un momento di difficoltà ed emergenze, determinate prima dalla travolgente ed inaspettata fase epidemiologica da Covid-19 e poi dalla crescente instabilità dello scenario geo-politico con l’inatteso e drammatico conflitto nell’Europa orientale, di cui siamo tutt’oggi testimoni.
In conclusione, in questa giornata speciale auspico che la Beata Vergine Lauretana illumini il nostro cammino, protegga le nostre famiglie e conforti con il suo amore le persone più bisognose. Colgo, infine, l’opportunità per formulare, in vista delle prossime Festività i più fervidi voti augurali per un sereno Santo Natale e un prosperoso 2023. Viva l’Aeronautica Militare, viva l’Italia.
Sindaco Marco Crocicchi- Buongiorno, ringrazio tutte le Autorità presenti, Associazioni e vorrei ricordare in questa occasione il ruolo che l’Aeronautica assume per questo territorio, un significato ancor più ampio, avendo con esso un legame profondo, inscindibile, testimoniato dalla presenza del museo storico di Vigna di Valle.
E proprio in occasione di questa ricorrenza, credo sia doveroso ricordare l’importanza di questa presenza. Un museo storico, il cui valore è riconosciuto a livello internazionale e rispetto al quale le istituzioni locali sono certo, sapranno rinnovare e rilanciare il proprio impegno per contribuire alla sua conservazione e alla sua valorizzazione.
Non vediamo l’ora, e questo accadrà proprio nel 2023, in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare, di vedere questo gioiello tornare a splendere, ne siamo certi, ancor più di prima.
A conclusione della Cerimonia, i partecipanti si sono recati, presso la Chiesa Parrocchiale di S.M. Novella in Bracciano per la celebrazione della Santa Messa in onore della Beata Vergine Lauretana.
L’agone nuovo, presente alla celebrazione, rinnova i ringraziamenti e questi momenti che rappresentano i valori morali ed etici e ridanno l’orgoglio e l’amore di appartenenza ad uno Stato libero e democratico.
Giovanni Furgiuele
L’agone nuovo