23 Dicembre, 2024
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Palazzo Baleani, presentato il “Progetto per la salute e il benessere della donna”

Presentato nel pomeriggio presso Palazzo Baleani il “Progetto per la salute e il benessere della donna” che ha come obiettivo principale la cura delle donne di ogni età con percorsi terapeutici mirati e trattamenti specifici. “Un progetto importante che prevede la realizzazione di un Centro che avrà il compito di coordinare specialisti e servizi di diverse discipline a vantaggio delle donne per seguirle durante tutto il percorso di cura grazie a un servizio multidisciplinare integrato” ha dichiarato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Il progetto, promosso dalla Sapienza e dal Policlinico universitario Umberto I, di concerto con la fondazione Atena Onlus, vede la collaborazione anche della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori). L’inaugurazione si è svolta alla presenza della rettrice Antonella Polimeni, del direttore generale del Policlinico Umberto I Fabrizio d’Alba, del presidente nazionale della Lilt Francesco Schittulli e della presidente di Atena Donna Carla Vittoria Cacace. “Questo progetto – dichiara la rettrice della Sapienza Antonella Polimeni – è stato fortemente voluto dall’Ateneo che mette a disposizione gli spazi di Palazzo Baleani per ospitare un servizio integrato e multidisciplinare finalizzato a un’assistenza a 360 gradi, quanto più facilmente fruibile, per la prevenzione e la cura delle donne di ogni età. Sapienza conferma il suo costante impegno volto alla tutela e alla promozione della salute pubblica e del benessere, anche dei soggetti più “fragili”, in sinergia con enti, istituzioni, associazioni e strutture sanitarie del territorio, ponendo in questo caso, grazie all’attivazione del Centro, particolare attenzione alla salute delle donne”. “Questo Progetto messo in campo con la Sapienza e grazie al coinvolgimento di importanti soggetti dell’associazionismo – dichiara il direttore generale Policlinico Umberto I Fabrizio d’Alba – sarà in grado di accogliere le richieste di salute delle donne ed accompagnarle per tutto il percorso della loro vita. Palazzo Baleani rappresenterà un modello virtuoso perché in grado di mettere a sistema pezzi importanti del sistema sanitario regionale – Policlinico Umberto I e IFO – con le loro rete di professionisti ultra-specializzati, con realtà importanti del mondo del sociale. Una collaborazione che, con l’unione di tutti i professionisti sviluppa un progetto innovativo, con l’obiettivo di promuovere non solo la cura ma anche il benessere della donna.

“La Fondazione Atena onlus – dichiara la Presidente di Atena Onlus Carla Vittoria Cacace – è stata creata nel 2001 e sulla base di 20 anni di volontariato da me svolto nella sanità a favore delle donne, è nata Atena Donna. La Fondazione e Atena Donna, per svolgere la loro attività si avvalgono della professionalità di molti valenti e prestigiosi medici, vere eccellenze nella sanità, che permettono di coprire tutti gli aspetti delle patologie, e che, in quanto membri del comitato scientifico della fondazione, rappresentano un patrimonio di competenze e idee relativamente ad ogni campo della sanità e della ricerca. La naturale evoluzione di questi anni di attività in favore della salute femminile è sfociata nell’idea di un Centro dedicato alla Salute ed al Benessere delle Donne”. “La conoscenza della LILT dei tumori femminili e delle esigenze di ogni donna, nelle sue diverse fasi della vita – dichiara il presidente nazionale della Lilt Francesco Schittulli – sarà preziosa per il successo di questo progetto, del quale siamo orgogliosi di farne parte. Questa struttura, unica nel suo genere, incarna perfettamente un nuovo approccio nel prendersi cura della persona attraverso un supporto concreto rivolto in particolare alle persone più fragili. Questa sinergia, che unisce l’impegno e le competenze di diverse realtà dell’ambito sociosanitario, rappresenta un qualificato contributo per il rilancio della prevenzione oncologica come arma vincente contro il cancro, recuperando il tempo che si è perduto dal 2020 a tutt’oggi a causa del covid”. Il nuovo Centro svolgerà un’attività sia di prevenzione e di counseling (con bilanci di salute personalizzati), sia di assistenza per richieste specifiche. Alla prevenzione sarà dedicata un’equipe di medici specialisti ed esperienza in medicina interna e di genere che valuterà, attraverso un approccio olistico, i bisogni della donna nei diversi momenti della sua vita. Questa valutazione complessiva sarà realizzata in maniera coordinata con le attività di screening già esistenti sul territorio. Per le donne che segnaleranno un bisogno specifico, invece, verrà individuato un referente infermieristico/case manager, che le seguirà per tutta la durata del percorso, garantendo un accesso facilitato alle prestazioni presso il Policlinico Umberto I e alla rete dei servizi regionali, e facilitando una continuità nella gestione dell’iter di cura e terapia in ospedale. Tra i servizi offerti dal Centro vi saranno quelli inerenti al benessere psicologico e alla salute mentale, al benessere nutrizionale e della pelle, alla riproduzione e alla fecondazione assistita, all’area ginecologica e alla gestione della gravidanza e della menopausa, alla prevenzione e cura dei tumori e alle malattie rare.

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