Malcomune, pardon malvezzo tutto italiano, quello del popolo, di accostarsi alla salma del personaggio di turno per scattare la fotografia. Colpa di una tecnologia che si è impossessata della mente della razza umana e che porta ad alzare il telefonino e a fare click davanti al morto. La qual cosa appare senza dubbio macabra. Sta accadendo anche in queste ore a San Pietro con le spoglie di Benedetto XVI, che meriterebbero una preghiera, un segno della croce o un pensiero. Soprattutto nel silenzio. Invece fra flash e click di rito a tratti pare di stare al mercato di Porta Portese. In realtà qualcosa del genere sta accadendo anche a Santos, dove il popolo brasiliano è in venerazione di Pelè, altro caro estinto di fine 2002.
Il problema è che la magagna fotografica non è figlia del nuovo anni. Alla morte di David Sassoli addirittura ci fu chi riuscì a farsi un selfie col compianto ex giornalista Rai. Roba da non crederci, cosa si farebbe per un like sui social.
Massimiliano Morelli