Il blocco dei voli di mercoledi sarebbe stato causato da un errore umano durante la fase di manutenzione. È questa la prima indicazione che arriva dalle indagini interne all’agenzia del Dipartimento dei Trasporti statunitense che regola il trasporto aereo, dopo lo stop per dodici ore all’invio digitale dei bollettini con tutte le informazioni fondamentali che i piloti devono leggere prima di decollare. Secondo una prima ricostruzione il blocco informatico sarebbe stato causato da un file al database della Faa. Non ci sarebbe stato insomma alcun attacco cibernetico. Lo stesso file avrebbe poi mandato in tilt sia il sistema principale, sia quello di backup. Insomma, ci sarebbe stato un errore durante la manutenzione ordinaria: un ingegnere avrebbe «sostituito un file con un altro» senza accorgersi di aver sbagliato.