Toscana, Liguria, Sicilia, Lombardia, Lazio, Puglia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte guidano nell’ordine la classifica delle regioni italiane che registrano il più alto valore alla produzione del settore florovivaistico nazionale, cresciuto del 5% nel 2021 rispetto all’anno precedente.
Un valore che nel 2021 ha sfiorato i 2,8 miliardi di euro (il 4,6% della produzione a prezzi di base dell’agricoltura italiana), “il dato più alto delle ultime annate prese in esame”, segnala Myplant & Garden, il Salone internazionale del Verde (FieraMilano-Rho, 22-24 febbraio 2023), la più importante manifestazione professionale delle filiere del verde vegetale e costruito.
L’Italia conferma il ruolo di esportatore netto del prodotto orto-florovivaistico: nel 2021 il valore alla produzione dell’export ha raggiunto i 1143 milioni di euro (903 nell’anno precedente).
In questa cornice, il Lazio consolida la propria posizione tra le regioni italiane più floride del settore, come quinto produttore nazionale nel complesso (col 6% del valore italiano prodotto) così composto:
4° posto per il mercato di fiori e piante (con oltre 126 milioni di euro il valore alla produzione, quasi il 10% della produzione nazionale, contro i 120 milioni di euro del rilevamento precedente),
9^ posizione nel il mercato vivaistico (44 milioni di euro il valore alla produzione, pari a circa il 3% della produzione nazionale, contro i 42 milioni di euro del rilevamento precedente).
Tra gli oltre 650 marchi italiani ed esteri già iscritti alla kermesse milanese, sono 18 le realtà laziali a oggi confermate.
“Abbiamo già la certezza che almeno 120 delegazioni di buyer da tutta Europa saranno in fiera e potranno, insieme alle migliaia di operatori italiani, apprezzare l’eccellenza del prodotto orto-florovivaistico laziale” – affermano da Myplant.