Sviluppata in Inghilterra nel 1882 dall’omonimo inventore, la macchina di Wimshurst è il generatore di elettricità statica più potente ideato nel XIX° secolo. Dall’aspetto molto singolare, la macchina è costituita da due grandi dischi posizionati a breve distanza fra loro che, azionati da una manovella, ruotano in direzioni opposte creando, mediante alcuni supporti, delle scariche tra due elettrodi di forma sferica. Il laboratorio di fisica del Liceo Ignazio Vian di Bracciano ospita un antico e raro esemplare di questa macchina risalente al 1908 ad opera della ditta Balzarini (che chiuse poi nel 1949) donato da una ex studentessa della scuola. Questo oggetto, tuttora funzionante, è costituito da dischi di legno d’ebano, cavi di rame e sfere in ottone di epoca coloniale ed è stato il protagonista, nell’anno scolastico 2018/2019, di un cortometraggio ad opera di alcuni alunni della scuola per il progetto “adotta un monumento”.
Claudio Pierini