I Rioni di Cerveteri si “iscrivono” a scuola. Questa mattina, gli esponenti rionali cittadini, guidati dal Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti e il Delegato ai Rapporti con i Rioni e le Pro Loco Manuele Parroccini hanno infatti visita ai bambini e bambine della Scuola Salvo D’Acquisto, quest’anno impegnati in un progetto annuale dedicato alla storia e alle tradizioni rionali locali.
Presenti per il Rione Garbatella Francesco Ricci, per il Rione San Pietro Elio Lucci, per il Rione Casaccia Alvaro Rinaldi e per il Rione Madonna dei Canneti Adriano Podestà. A rappresentare la Pro Loco delle Due Casette, Gianluca Paolacci, che ha illustrato ai ragazzi le varie fazioni etrusche limitrofe alle Due Casette.
“Come ogni anno scolastico, la scuola sceglie una tematica sulla quale approntare una serie di progetti e iniziative – ha dichiarato Manuele Parroccini, Delegato ai Rapporti con i Rioni del Comune di Cerveteri – lo scorso anno al centro dell’attenzione di docenti e ragazzi quel meraviglioso testo che ordina la Democrazia e le nostre Istituzioni, ovvero la Costituzione Italiana. Quest’anno, sono stati scelti i Rioni. Tramite sorteggio ad ogni classe è stato abbinato uno dei Rioni di Cerveteri: da qui, partiranno tutta una serie di iniziative che avranno inizio con la sfilata di carnevale del 16 febbraio, ovvero il giovedì grasso, che vedrà i bambini sfilare in maschera dalla Quercia monumentale di Largo Almuneacar fino in Piazza Santa Maria. Ultima fase del progetto, le gare studentesche di fine anno dove i ragazzi si sfideranno con i giochi popolari di una volta”.
“Come Rioni ovviamente ci siamo immediatamente messi a disposizione della scuola – ha aggiunto il Delegato Parroccini – nelle prossime settimane racconteremo loro la nostra storia, come siamo nati, perché siamo nati, le motivazioni che hanno stabilito i nostri colori e simboli, organizzando anche delle visite guidate all’interno delle varie zone di Cerveteri. Ad esempio, abbiamo già in programma di far visitare loro la Chiesa della rotonda a Madonna dei Canneti e la storica chiesetta di Sant’Antonio nel Rione Boccetta”.
“Come Delegato ai Rioni e come appartenente alle attività rionali – conclude Parroccini – sono davvero contento di questo progetto e di questa collaborazione. Ritengo fondamentale tramandare ai più giovani e ai bambini le tradizioni e la cultura che da sempre rendono grande la nostra città. A tutti loro, il mio augurio di buon lavoro per questo bellissimo progetto. Da parte mia, certo di rappresentare anche il pensiero dell’Amministrazione comunale, la più completa disponibilità a fornire loro tutte le informazioni e la vicinanza di cui necessitano per la buona riuscita del progetto. Infine, a tutte le docenti i miei più vivi complimenti per il lavoro svolto”.