Due paesi piccoli ma con grandi energie fattuali, che animano i propositi da realizzare nell’anno appena iniziato. Ho incontrato il sindaco di Oriolo, Emanuele Rallo e il vicesindaco di Canale, Fabrizio Lavini, a cui è stato chiesto di illustrare le prime realizzazioni amministrative del 2023.
Emanuele Rallo: “Giunti al secondo mandato, entriamo a pieno regime nella parte più intensa del mandato amministrativo. Tre sono i progetti strategici che fungono da traino per tutti gli altri; per prima cosa, Oriolo quest’anno è diventata monumento naturale, ovvero una forma che Regione Lazio utilizza per tutelare diversi territori; per questo il 2023 sarà l’anno dell’organizzazione per tale scopo, in quanto ne siamo diventati l’ente gestore. È in corso di realizzazione anche il rifacimento del Parco della Mola, grazie a un finanziamento ottenuto. La consapevolezza energetica, che fortunatamente è entrata nel dibattito pubblico, ci ha portato a collaborare con una rete nazionale di piccoli comuni, denominata “Borghi Autentici” per la costituzione di una comunità energetica, con l’obiettivo finale di generare utili che possano essere proficui sul territorio, anche per scopi sociali, prima ancora che per l’abbattimento delle tariffe. Il terzo progetto è legato alla riapertura in piena attività di Palazzo Altieri dopo gli stop imposti dalla pandemia; puntiamo sia a renderne la partecipazioni più continua e abitudinaria, anche grazie a un programma di alta qualità culturale, ma anche completando il trasferimento della biblioteca. Importantissimo per noi è riaprire il collegamento sopraelevato tra la Palazzo Altieri e l’omonima Villa, di modo che la visita al museo potrà essere conclusa anche con il raggiungimento del giardino. Non da meno ci impegnano l’efficentamento energetico della scuola materna e della scuola media, un finanziamento per la realizzazione di un percorso turistico nel centro storico, il completamento del recupero dell’antico fontanile e l’apertura di una nuova isola ecologica, più vicina rispetto a quella attuale”.
Al sindaco di Oriolo fa eco il vicesindaco di Canale, Fabrizio Lavini: “Di prioritaria attuazione resta la riproposizione del bando Aree Interne, già fatto anche lo scorso anno. Nel 150esimo anniversario di Canale Monterano, si pensa a conferire un volto attuale al nostro paese, con particolare attenzione all’efficentamento energetico e al contrasto alla crisi economica. La terza tranche del bando riguarda i commercianti, a cui sono dedicati 42.000 euro, divisi per tutte le attività produttive di Canale Monterano, dei quali 1500 euro andranno a chi acquista beni, cioè attrezzature per lavorare in maggiore sicurezza, e un tetto di 1000 euro per i cali di guadagno riferiti al 2019. Al traguardo vi è un importantissimo finanziamento per illuminare l’antico abitato di Monterano, secondo logiche di contenimento energetico e la riqualificazione del campo sportivo, che è prossimo alla nuova omologazione.
Tanta carne al fuoco per i due paesi, ma ancor più appetito, secondo quanto sembra.
Ludovica Di Pietrantonio