Secondo i dati Istat resi noti oggi, a dicembre le vendite in valore al dettaglio scendono dello 0,2% rispetto al mese precedente e salgono del 3,4% su base annua.
“Un Natale in bianco! Nemmeno le vendite natalizie hanno risollevato i consumi, che, nonostante l’inflazione, scendono sul mese precedente anche in valore. Drammatico, poi, il crollo delle vendite alimentari in volume: in media nel 2022 precipitano del 4,2% rispetto al 2021. Insomma, gli italiani nel 2022 sono stati costretti a mangiare di meno rispetto all’anno precedente. Peggio di così non si può!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.