“Sesso chiesa streghe” una storia vecchia e nuova di femminicidi è l’ultimo libro di Maria Mantello per Fefè Editore. Nel periodo della Giornata internazionale dei diritti della donna, se ne parlerà in due occasioni: a Roma venerdì 3 marzo alle 17 e 30 alla biblioteca Nelson Mandela (via La Spezia 21). Con l’autrice si confronteranno Mariapiera Marenzana, storica e saggista e Lello Dell’Ariccia presidente associazione progetto Memoria. Coordina Leonardo de Sanctis.
A Trevignano Romano martedì 7 marzo alle 17 alla biblioteca comunale (via degli Asinelli 10), a cura dell’associazione Itinere. Con l’autrice, partecipano Anna Di Giovanni e Leonardo de Sanctis.
Modelli patriarcali sedimentati per secoli creano quell’omertosa solidarietà sociale su cui la Chiesa, storicamente, ha costruito un sistema. Con la sessualità ridotta a pulsione/peccato da inibire contro la tentazione della strana creatura donna, ha creato anche fertile terreno per una vera e propria operazione di sterminio: la caccia alle streghe contro la discendente di Eva, “porta del demonio”. Il libro ricostruisce tutto ciò e sottolinea come la dogmatica cattolica usi il modello di donna costruito sul mito mariano contro i cambiamenti rivoluzionari della storia sociale e politica. Oggi come ieri, il virus maschilista persiste contro le nuove streghe, donne colpevoli di non obbedire agli schemi sessisti in cui le si vorrebbe ingabbiate.
“Sesso chiesa streghe” una storia vecchia e nuova di femminicidi è l’ultimo libro di Maria Mantello per Fefè Editore. Nel periodo della Giornata internazionale dei diritti della donna, se ne parlerà in due occasioni: a Roma venerdì 3 marzo alle 17 e 30 alla biblioteca Nelson Mandela (via La Spezia 21). Con l’autrice si confronteranno Mariapiera Marenzana, storica e saggista e Lello Dell’Ariccia presidente associazione progetto Memoria. Coordina Leonardo de Sanctis.
Modelli patriarcali sedimentati per secoli creano quell’omertosa solidarietà sociale su cui la Chiesa, storicamente, ha costruito un sistema. Con la sessualità ridotta a pulsione/peccato da inibire contro la tentazione della strana creatura donna, ha creato anche fertile terreno per una vera e propria operazione di sterminio: la caccia alle streghe contro la discendente di Eva, “porta del demonio”. Il libro ricostruisce tutto ciò e sottolinea come la dogmatica cattolica usi il modello di donna costruito sul mito mariano contro i cambiamenti rivoluzionari della storia sociale e politica. Oggi come ieri, il virus maschilista persiste contro le nuove streghe, donne colpevoli di non obbedire agli schemi sessisti in cui le si vorrebbe ingabbiate.