Al via “Il Piatto Verde”, la 28^ Rassegna gastronomica di Riolo Terme (Ravenna), dedicata alla cucina circolare e all’uso delle piante officinali. Appuntamento imperdibile che comprende anche uno storico Concorso per gli studenti degli Istituti Alberghieri italiani ed europei chiamati a mettere in campo la loro creatività per dar vita a piatti originali attenti alla tipicità, alla qualità, ma anche e soprattutto alla sostenibilità. “Vietato sprecare: questo l’imperativo della gara e del nostro presente. – ha spiegato il Prof. Filippo Gennaretti, Docente di Enogastronomia dell’Alberghiero di via Federici – Agli studenti che frequentano l’Istituto raccomandiamo da sempre la necessità di integrare tradizione e innovazione per ottenere come prodotto una “saggia modernità”, sensibile al buono e al bello, ma senza mai dimenticare l’ambiente. Ciò che agli occhi di molti può apparire uno “scarto”, per lo chef che sa realmente vedere si trasforma in una preziosa risorsa: è un’abilità che va trasmessa e formata negli allievi, attraverso la conoscenza approfondita degli alimenti e delle loro proprietà. Siamo dunque felici e orgogliosi di essere stati selezionati per la finale del Concorso “Il Piatto Verde: è un riconoscimento importante della qualità della nostra offerta formativa”.
E a rappresentare l’Istituto Alberghiero di Ladispoli sarà la studentessa Chiara Zaccari della III KA, preparata dal Prof. Filippo Gennaretti che la accompagnerà il 22 marzo a Riolo Terme, insieme alla Prof.ssa Carmen Piccolo. E non è un caso che il tema scelto per l’edizione di quest’anno sia “Le erbe aromatiche in cucina”: basti pensare alla straordinaria biodiversità che caratterizza il “Giardino delle Erbe” di Casola Valsenio, orto botanico a pochi chilometri da Riolo Terme, in cui vengono coltivate quasi 500 varietà di piante officinali.
Sei i finalisti che si contenderanno il primo premio per la migliore ricetta. E a svelare i segreti del piatto che sarà preparato nelle cucine dell’Alberghiero di Ladispoli per poi essere proposto nella competizione di Riolo Terme è il Prof. Gennaretti: “Si tratta di un dolce con una base di banana bread e si chiamerà “Consistenze in circolo”. La buccia verrà utilizzata per un infuso che servirà come accompagnamento, in obbedienza al principio “zero sprechi” che ispira il Concorso. Il piatto, inoltre, avrà una mousse di fragole e ortica e sarà bagnato da una crema inglese alla menta”.
Tutto è pronto, dunque, per la finale. Appuntamento al 24 marzo nelle Cucine dell’Istituto Alberghiero di Riolo Terme “Pellegrino Artusi”.