Nella mattinata del 22 marzo la classe 1S del liceo linguistico Vian di Anguillara si è recata allo Spazio Porta del Parco, che da quasi un anno sta arricchendo di fermento culturale e giovanile la zona circumlacuale. Fin dall’inizio dell’organizzazione della gita le alunne e gli alunni avevano dimostrato grande gioia all’idea di fare un’esperienza al di fuori della quotidianità dei luoghi scolastici. Infatti, non deludendo le loro docenti, hanno manifestato entusiasmo ed anche stupore di fronte alla cura del luogo, dove la raccolta differenziata viene da sé, e dove lo Spazio Condiviso del “Co-studying” ed del “Convivio” gastronomico offrono compagnia, allegria e la voglia di dedicarsi allo studio. Partendo dalla Porta del Parco la classe è andata all’esplorazione della flora e fauna circostante, guidata da un’alunna esperta del luogo.
L’interesse e l’amore per la natura di tutta la classe si sono rivelati fin dal primo momento, ed insieme alle docenti di francese e di sostegno, hanno definito e tradotto le piante ed i fiori tipici del luogo. Alla vista di alcuni posti lungo il sentiero, dove qualcuno, chiamato spontaneamente “incivili” da parte della classe, aveva lasciato l’immondizia in mezzo ai fiori primaverili, un alunno ha proposto di tornare nuovamente con sacchetti e guanti per togliere la “bruttezza”. Sempre lo stesso alunno ha fatto riflettere sul fatto che non ha senso sapere tutto sull’informatica, se nemmeno conosciamo e amiamo le piante. In conclusione della gita la classe si è dedicato all’elaborazione di un piccolo sketch in lingua italiana e francese, messa in scena nell’Anfiteatro dello Spazio Porta del Parco.
Irene Esters