Le culture di tutto il mondo hanno attribuito ai colori diversi significati, che spesso sono rimasti inalterati nei secoli: nel Medioevo l’orgoglio e la lussuria erano rossi, l’invidia gialla, la vanità verde, la pigrizia bianca, la collera e l’avarizia erano nere.
Il rosso, il bianco, il nero, sono stati fino ai giorni nostri i simboli del potere: il rosso usato per le ideologie comuniste e di sinistra, il nero ha rappresentato il fascismo, il bianco la democrazia. Sono stati i tre colori presenti in numerose fiabe: Biancaneve mangia la mela rossa, offertale dalla strega con il mantello nero.
Il colore rosso si lega all’amore e alla passione, ma richiama anche la rabbia e l’aggressività per questo diciamo sì alle rose rosse, alle decorazioni natalizie, all’abito dei cardinali, ai cartelli stradali di pericolo, ma un bel NO alle pareti della nostra casa dipinte in rosso perché esso accelera il battito cardiaco, la respirazione e aumenta l’appetito; per questo i ristoranti cinesi hanno solitamente le pareti interne dipinte di rosso.
Il bianco è il simbolo della purezza e del candore, dell’igiene e della pulizia. Usato per gli abiti da sposa, per quelli del battesimo o della prima comunione, ma anche per i camici ospedalieri, per i farmaci, per i prodotti d’igiene. Il bianco rispecchia la lealtà, il cambiamento. Chi ama il colore bianco propende ad avere un’alta fiducia negli altri. Il bianco è il simbolo della spiritualità, infatti in Cina è il simbolo del lutto, non perché rappresenti il dolore, ma perché indica il cammino del defunto verso la purezza. Ci riferiamo al colore bianco in alcuni modi di dire: “Una bugia bianca” perché è detta a fin di bene, una “colomba bianca” come simbolo di pace, una “bandiera bianca” come simbolo di resa, una “morte bianca”, come una morte improvvisa. Arredare unendo il colore bianco, con il marrone del legno e il blu dona all’ ambiente un senso di calma e sicurezza. Il bianco sulle pareti può essere meno monotono se lo “spezziamo” alternandolo con un altro colore. Il nero è il colore dell’eleganza, del mistero e della magia. Bello nella biancheria intima ma solo delle giovani donne, meno adatto dopo gli “anta”. Richiama sensazioni di pesantezza pertanto è sconsigliabile dipingere le pareti nere che possono avere un effetto molto deprimente. Il giallo dona allegria e benessere, favorisce l’apprendimento; dunque, è adatto per le pareti di uno studio ma solo se è un giallo tenue poiché certi toni di giallo provocano nausea; è per questo non si utilizzano all’interno degli aerei. Il verde ha un effetto rilassante, dunque è adatto alle pareti della camera da letto ma anche a quelle del bagno perché richiama la freschezza.
Anna Maria Onelli