Donata alla Croce Rossa una macchina specializzata per trasporto disabili
I gesti onorevoli, quelli belli, che accarezzano l’anima con la loro delicatezza, parlano la lingua semplice dell’ordinario che sa essere straordinario. Un gesto così si è manifestato domenica mattina nella piazza centrale di Oriolo, di fronte a Palazzo Altieri; l’Associazione Culturale Oriolo Romano, che ormai da diciassette anni organizza la Sagra del Fungo Porcino, ha donato alla Croce Rossa una macchina specializzata per il trasporto disabili. La cerimonia di consegna è avvenuta in maniera semplice, ma forse proprio per questo solenne, alla presenza del Vicesindaco, Francesca Giustini, del parroco, Don Giorgio, del Comandante della Stazione dei Carabinieri, della Protezione Civile, oltre ovviamente una nutrita rappresentanza della Croce Rossa, Comitato Capranica-Oriolo, il cui responsabile (vice presidente Romolo Bozzo, Comitato CRI Capranica), Enrico Lo Sardo. Ovviamente tanti cittadini, che nella Domenica delle Palme, hanno assistito orgogliosi alla cerimonia. Visibilmente commosso, Lo Sardo ha dichiarato: “in questo gesto, che abbiamo ritenuto doveroso, riponiamo la speranza di poter essere utili nella vita quotidiana di tutte quelle persone che purtroppo avranno bisogno di utilizzare quel mezzo. Una possibilità in più per sostenere momenti di difficoltà di quei cittadini di Oriolo, bisognosi di aiuto, a cui deve andare l’attenzione di una comunità che si rispetti”. Toccanti sono state le considerazioni del Vicesindaco, che ha riconosciuto tre punti fondamentali in questa encomiabile iniziativa; il valore inestimabile della solidarietà, la superlativa potenza della sinergia e della rete tra associazioni di volontariato e il riconoscimento dell’importante opera silenziosa svolta ogni giorno dalla Croce Rossa.
Il mezzo specializzato, costato circa 32.000 euro, in realtà ha un valore metaforico ben più elevato, che è quello dell’evidenza che i ricavati di un evento che ogni anno riscuote sempre più successo, come quello della Sagra del Fungo Porcino, sono reinvestiti per la comunità e le sue esigenze. Un gesto non nuovo, quello dell’associazione culturale di Oriolo, come ha ricordato timidamente Lo Sardo avvicinato da L’agone; già in passato sono stati donati i fondi per la realizzazione di un’area ricreativa attrezzata per bambini, defibrillatori per le scuole, contributi per Palazzo Altieri e per la Chiesa. Al termine della cerimonia di consegna, conclusa con la benedizione dell’automedica da parte del parroco, Lo Sardo stupisce tutti con un gesto nel gesto; a sorpresa ha consegnato al responsabile del gruppo Protezione Civile di Oriolo un buono di 2000 euro, erogabile in denaro o in beni di necessità. In una comunità che vuole crescere, come sta dando prova di essere quella di Oriolo, il mutuo soccorso e l’abbraccio tra volontari, istituzioni e cittadinanza sono il presupposto delle possibilità che non conoscono limiti.
Ludovica Di Pietrantonio
Redattrice L’agone