L’Antitrust ha sanzionato le società Vodafone S.p.A., Wind Tre S.p.A., Telecom S.p.A. e Fastweb S.p.A. per comportamenti illegittimi nella gestione delle cessazioni delle utenze di telefonia fissa e mobile, anche nell’ipotesi di migrazione verso un altro operatore.
“Bene, ottima notizia. Speriamo serva a qualcosa. Il problema della doppia fatturazione e del recesso sono ad oggi problemi irrisolti. Non si capisce perché è facile attivare un contratto ma poi diventa un’impresa poterlo disdire. Andrebbe esteso ad ogni settore che per disdire un contratto deve poter essere usato lo stesso mezzo con cui si è attivato, ad esempio al telefono. Per la telefonia questo principio è previsto e disciplinato dall’articolo 1, comma 3 bis, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, ma purtroppo viene disatteso e i disguidi e le doppie fatturazioni imperano” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Non parliamo poi delle spese di recesso che andrebbero del tutto abolite come è stato fatto per i mutui” conclude Dona.