Il 31 marzo gli studenti dell’istituto tecnico paritario “Salvo D’Acquisto”, a indirizzo agrario, di Castel Giuliano – Bracciano, hanno partecipato alla 54° edizione di Agriumbria, la fiera di settore agricolo più grande del Centro Sud Italia, prima a livello nazionale per il comparto zootecnico, che ogni anno riceve migliaia e migliaia di visitatori da tutta Italia.
Agriumbria rappresenta la casa dell’agricoltura italiana ed è composta da 3 comparti principali: agricoltura, zootecnia e alimentazione.
Una giornata importante per i ragazzi dell’agrario del Salvo D’Acquisto che si sono dimostrati entusiasti nel toccare con mano la potenza e le potenzialità di questo settore.
Soprattutto , quello che hanno potuto osservare i ragazzi, è l’elevata tecnologia che sta accompagnando passo dopo passo un settore che storicamente è sempre stato visto avverso allo sviluppo tecnologico.
Innovazione e tecnologia i temi principali trattati con i ragazzi , il settore agricolo sta compiendo grandi passi in termini di ricerca e sviluppo merito anche grazie all’ingresso dei giovani che sono sempre più smart.
Meno sprechi, meno input chimici, risparmio idrico, risparmio del carburante, è quello che si chiede oggi agli agricoltori, il concetto di sostenibilità, argomento trattato con molta attenzione soprattutto con i ragazzi del biennio.
Nel reparto dedicato all’Agricoltura i ragazzi hanno potuto osservare tutte le macchine e le attrezzature dedicate alla lavorazione della terra, alla semina, per la distribuzione di concimi e fitofarmaci, macchine per la raccolta, fino all’esposizione delle principali marche per l’abbigliamento tecnico da lavoro e gli attrezzi dedicati alla potatura delle colture.
Nel reparto zootecnico, il più grande d’Italia, erano esposte tutte le principali razze bovine da carne e da latte italiane. L’ esposizione di razze equine, asinine, ovine e caprine allevate nelle province Umbre, le principali razze cunicole italiane, animali da cortile e selvaggina.
Il reparto dedicato all’alimentazione invece era caratterizzato da tutte le macchine e le attrezzature della filiera lattiero-casearia, olivicola e vitivinicola. Mostre mercato con prodotti agroalimentari locali e nazionali e mostre tematiche allestite da Istituzioni , Enti, Associazioni e Consorzi.
I ragazzi, soprattutto chi ha un’azienda agricola di famiglia, ha potuto confrontarsi con esperti nel settore, e tra un consiglio e l’altro si sono interessati anche nell’acquisto di materiale tecnico per la loro attività lavorativa.
Si torna a casa sicuramente con un bagaglio di cultura in più, dove l’esperienza lavorativa diretta o comunque l’essere a contatto con determinate realtà importanti diventa fondamentale, insieme alla didattica, nella formazione tecnica dello studente.
Alessio Fiorucci