L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha predisposto un nuovo strumento normativo riguardante la psicologia dell’aviazione. Lo ha annunciato il direttore generale dell’ENAC, Alessio Quaranta, nel suo intervento d’apertura al primo convegno internazionale dell’Associazione italiana Psicologia dell’Aviazione (IT-APA), che si è svolto presso la Casa dell’Aviatore a Roma. “L’ENAC ritiene particolarmente importante il ruolo della psicologia dell’aviazione per aumentare la sicurezza del volo e anche per scongiurare incidenti aerei che potrebbero essere evitati”, ha detto Quaranta. “E’ importante creare un coordinamento di tutte le componenti del trasporto aereo, compresa anche la parte psicologica. L’ENAC è sempre in prima linea per garantire la sicurezza del volo e siamo infatti arrivati alla definizione di un nuovo prodotto normativo che comprenda anche la psicologia dell’aviazione”.
Al convegno, sul tema “Psicologia dell’Aviazione: ambiti di intervento e prospettive”, hanno partecipato circa 120 psicologi, psicoterapeuti, rappresentanti del management di diverse compagnie aeree, piloti ed operatori del settore dell’aviazione in ambito civile e militare, provenienti dall’Italia e da diversi altri Paesi (tra cui Austria, Spagna, Paesi Bassi, Malta, Gran Bretagna e America Latina). In apertura dei lavori è anche intervenuto Maurizio Paggetti, chief operating officer di ENAV. “Il nostro gruppo è stato un precursore in Italia nell’impiego di psicologi all’interno della nostra organizzazione”, ha dichiarato Paggetti. “Credo fortemente nell’importanza di investire su programmi di Human Factor e sul benessere del personale nei nostri impianti. Si tratta di un elemento essenziale, che contribuisce a mantenere elevati standard di sicurezza nella gestione del traffico aereo”. “L’accreditamento della figura professionale dello psicologo dell’aviazione intercetta l’impegno del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi per promuovere nuovi ambiti applicativi della psicologia”, ha detto a sua volta in un videomessaggio David Lazzari, presidente del CNOP. “Già nel 2019, il CNOP in collaborazione con l’ENAC ha contribuito a definire i requisiti per l’accreditamento dello psicologo dell’aviazione, che speriamo possa venire al più presto formalizzato”.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati di questo primo convegno della nostra Associazione, un sodalizio formato da psicologi ed esperti di human factor nato solo quattro anni fa, che rappresenta oggi il polo italiano di aggregazione culturale in tema di Aviation Psychology”, ha detto Alessandra Rea, presidente di IT-APA. “L’elevata caratura scientifica degli interventi, il livello internazionale dell’evento sin da questa prima edizione e anche la grande partecipazione numerica degli uditori ci spingono a far diventare periodico questo appuntamento a Roma a favore di tutta la comunità italiana ed estera della psicologia dell’aviazione. IT-APA opera come una grande squadra, costituita dai soci e dal board composto da me, dal vicepresidente Nicoletta Lombardo e dal segretario generale Micaela Scialanga, vera artefice della realizzazione del convegno. Senza di lei non sarebbe stato possibile conseguire questi risultati”.
In conclusione della giornata, è stato anche assegnato il premio al miglior contributo della Sezione Poster, che è andato alla ricerca sul tema “Aeronautical Psychologist Latin America Perception”, presentata da Mònica Gòmez Caniella, Laura Gonzàlez de Silva e Marcia Regina Moinari Barreto dell’Uniòn Latinoamericana de Asociaciones de Psicologìa Aeronàutica (ULAPA). Prezioso il supporto di Air Dolomiti, la compagnia aerea main sponsor dell’evento, che ha partecipato con la rappresentanza del proprio Safety Manager, comandante Giandomenico Massara