“L’acqua potabile è un bene di importanza vitale. Per questo è fondamentale che ne sia fatto sempre un uso responsabile e coscienzioso. Da parte di ognuno di noi è doveroso dunque evitare ogni utilizzo diverso da quelli legate alle esigenze prioritarie di igiene personale. Utilizzarla per lavare la macchina, per annaffiare i giardini o per il riempimento di piscine, comporterebbe un consumo d’acqua eccessivo che potrebbe portare a problemi di approvvigionamento per tutta la città”.
A dichiararlo è Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri, che mercoledì 10 maggio ha firmato l’Ordinanza Sindacale n.9, con la quale vieta l’utilizzo dell’acqua per usi impropri e diversi da quelli potabili ed igienico sanitari.
“È fatto divieto assoluto, quindi, – ha proseguito il Sindaco Gubetti – l’utilizzo di acqua potabile per l’annaffiamento dei giardini, il lavaggio di automobili e il riempimento di piscine. Sono escluse dall’Ordinanza, tutte le attività connesse allo svolgimento di servizi pubblici, quelle legate ai servizi antincendio e quelle dei centri autorizzati al lavaggio di automezzi e similari. Sono certa che la cittadinanza si dimostrerà sensibile all’argomento e che mostrerà tutta la sua collaborazione”.
Eventuali trasgressioni a tale ordinanza, che rimarrà in vigore fino al 30 settembre 2023, saranno sanzionate a norma di legge.