Nel giorno della festa della mamma, Poste Italiane celebra questa importante ricorrenza attraverso una serie di iniziative a sostegno della parità di genere dei propri dipendenti e della genitorialità. L’Azienda, ad esempio, ha pensato per le neomamme un percorso dedicato “Lifeed”, che ha come obiettivo quello di valorizzare le competenze maturate dalle dipendenti durante l’esperienza genitoriale: la gestione del tempo, l’ascolto, la pazienza, l’empatia e la comunicazione.
Sul tema della genitorialità e della gestione dei tempi lavorativi e famigliari, la testimonianza diretta di una mamma lavoratrice, 32 anni, consulente mobile presso la filiale di Viterbo, in Azienda da ottobre del 2019, una laurea magistrale in Economia Aziendale e abilitata alla professione di Commercialista, mamma di Flora di 9 mesi.
Gli inizi e la crescita in Poste Italiane. “Sono entrata a far parte della famiglia di Poste Italiane nel 2011 – esordisce Serena – in attesa di trovare l’attività che era la mia passione. Prima di lavorare in Poste collaboravo in uno studio di commercialista. Poi, dopo essere stata bocciata al primo esame di stato per diventare commercialista, molto amareggiata e pensando che non era evidentemente il mio lavoro predestinato e consigliata da un’amica, ho inserito il mio cv sul sito di Poste e dopo poco tempo sono stata contattata per i colloqui. Nel giorno della festa di Santa Rosa, forse un segno del destino, sono stata chiamata per l’assunzione. Strafelice per questa opportunità”.
Conciliare vita lavorativa e vita famigliare. “Nella mia vita – aggiunge Serena – ho sempre coltivato il desiderio di avere una famiglia e dei bambini unitamente ad una vita professionale ambiziosa ed appagante. Ho realizzato tutto questo con impegno, organizzazione, il supporto del mio compagno, il sostegno dell’Azienda per cui lavoro e tanto amore per la mia bambina.
La maternità, l’attenzione dell’Azienda e lo sguardo rivolto al futuro. “l’Azienda sia durante la gravidanza che dopo la nascita di Flora mi ha supportato tantissimo. All’inizio, quando sono rientrata sono stata agevolata con una riduzione di orario e un luogo di lavoro vicino al mio domicilio che mi ha permesso di raggiungere prima mia figlia. Mi hanno anche permesso di scegliere se fare il consulente mobile o di stare fissa in un ufficio. Ho scelto la prima possibilità perché mi permette di avere il sabato libero che dedico alla mia famiglia. Sono rientrata in ufficio dopo 6 mesi perché avevo la voglia di riprendere la mia attività, all’inizio, il primo mese mi hanno inserito in un programma di formazione che mi ha permesso di avere più ore a disposizione da dedicare a Flora. Ho potuto conciliare la mia vita familiare con il lavoro e questa è una grande fortuna che non tutti i datori di lavoro ti permettono.
L’iniziativa filatelica di Poste Italiane per la festa della mamma. In occasione della Festa della Mamma, una nuova iniziativa filatelica di Poste Italiane, che dedica una colorata cartolina alla speciale ricorrenza. Un’altra occasione per ogni collezionista o per chi vuole ricordare in modo originale una giornata speciale, un modo per sostenere il valore della scrittura e custodire nel tempo un ricordo della festività. La cartolina è disponibile online sul sito filatelia.poste.it, nei due uffici postali con sportello filatelico di Viterbo centro, in via Ascenzi, e a Tarquinia, in via Tarconte, e negli “Spazio Filatelia” del territorio nazionale, dove fino al 15 maggio sarà anche possibile chiedere l’annullo speciale rettangolare dedicato, da utilizzare esclusivamente in abbinamento al bollo con datario mobile.