Le narrazioni e i loro contenuti per raccontare le migrazioni nel nostro Paese. È stato questo argomento nella tavola rotonda, organizzata il giorno dopo la mostra inaugurata a Villa Altieri e sostenuta dalla Città metropolitana di Roma, dove ha partecipato la consigliera Delegata alle Pari Opportunità, Tiziana Biolghini.
“Il mio lavoro quotidiano di ascolto con le associazioni attive nel campo delle frontiere e sbarchi, che si occupano anche di cittadinanza, è fondamentale per programmare e co-progettare azioni concrete che coinvolgono Città metropolitana e Roma Capitale. Con il Sindaco Roberto Gualtieri abbiamo delineato un percorso di costruzione di un osservatorio tecnico scientifico nel territorio provinciale e della Capitale per dare voce e spazio a un progetto per i “luoghi della conciliazione” dei migranti. Nuovi strumenti di partecipazione sono fondamentali; non è semplice individuare la giusta strada da percorrere, perché parliamo di sensibilità diverse e spesso disagi umani individuali. Vogliamo ricostruire un tessuto connettivo sociale, sui valori e sui diritti e superare il pregiudizio sui migranti che non sono solo una risorsa economica ma culturale. Un primo passo lo sta facendo l’Assessore Capitolino Alessandro Onorato, ha scoperchiato, in alcuni casi, una gestione poco limpida sugli impianti sportivi, con opere incompiute e utilizzi poco trasparenti, sta cambiando il regolamento che consentirà nei municipi di utilizzare, ogni ambito sportivo luogo per stranieri che possano esercitare la loro cultura sportiva. La finalità è quella oltre che di integrare il migrante, anche quella di far sviluppare e continuare la passione per lo sport che avevano lasciato nella loro terra di origine. Altro argomento che stiamo affrontando è quello de CPR, nei quali si consumano barbarie che non possono essere accettate”.
Tiziana Biolghini, Consigliera Delegata alle Pari Opportunità della CMRC