Si continua a lavorare in una direzione comune per costruire un maggior benessere.
Una diversa possibilità di dialogo tra pubblico e privato sociale, apre le porte a maggiori e soprattutto più efficaci collegamenti tra l’Asl.4 e le associazioni presenti sul territorio.
Nell’incontro di martedì 30 maggio
Il clima collaborativo, e le riflessioni condivise, sono state alla base di un confronto in cui è emersa la necessità di creare una modalità condivisibile affinché l’intervento medico, sia supportato da tutta una serie di servizi che si prendono cura anche delle diverse e contingenti necessità che spesso accompagnano le esperienze di malattia.
E’ stata una preziosa occasione per conoscere ancora una volta nuove risorse sul nostro territorio come il progetto della Regione Lazio che ha coinvolto diversi distretti sul tema delle dipendenze da gambling.
È molto bello vedere che piano piano si sta componendo un puzzle e che ogni volta, con passione, umiltà e soprattutto condivisione , c’è un nuovo pezzettino che aggiunge una nuova e diversa sfumatura a quella che sarà l’immagine finale .
Grazie al dr. Mario Rosario D’Andrea e al suo collega dr Vittore Cereda, che con la sua equipe, sta portando avanti con passione e grande professionalità l’ambulatorio oncologico di Bracciano.
Grazie a tutti i partecipanti delle diverse realtà associazionistiche del territorio, che il dr.Alessandro Lembo con la d.ssa Laura Ferrante, attraverso l’Associazione Generazione Musica, con grande dedizione e impegno, riescono a coordinare, affinche, ognuno di noi possa essere protagonista di uno di quei pezzettini che compongono il quadro.
Onorata di poter collaborare con realtà private e pubbliche che prima di parlare di pazienti, parlano di esseri umani.
Continuiamo a disegnare questo prezioso sogno condiviso, condividendo anche e soprattutto la responsabilità che ognuno di noi ha nel cercare di dare un suo piccolo contributo affinché venga fuori un disegno che possa essere testimonianza di un processo d’integrazione e di evoluzione verso una condizione di maggior benessere.
Grazie all’Associazione il L’Agone che attraverso l’operato dell presidente Giovanni Furgiuele, c’insegna tutti i giorni, il valore di una presenza partecipata e attiva sul territorio.
Rosaria Giagu
Referente USPT