Sul caso di Giulio Regeni il gup di Roma ha accolto la richiesta della Procura, decidendo di inviare alla Consulta gli atti del processo. Il giudice ha chiesto alla Corte Costituzionale di esprimersi sulla questione relativa all’assenza degli imputati, i quattro 007 egiziani, per superare lo “stallo” del procedimento sulla morte del ricercatore friulano. E ha affermato che l’Egitto ha fatto “una scelta antidemocratica”. I genitori di Giulio commentano: “Da oggi c’è una speranza in più”.